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A Rimini

Controlli anticovid. La polizia locale ferma 290 persone e ne denuncia otto

In foto: il varco Rimini-Riccione
il varco Rimini-Riccione
di Simona Mulazzani   
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lun 23 mar 2020 13:43 ~ ultimo agg. 17:18
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Nel fine settimana la polizia locale di Rimini ha fermato 290 persone, acquisito 190 autocertificazioni, dalle quali sono emerse 8 denunce per la violazione dell’art. 650 del Codice Penale.  Numeri in calo rispetto ai giorni precedente che fa pensare che nelle persone sia cresciuta la consapevolezza dell’importanza di stare a casa. Tra gli 8 denunciati in prevalenza persone lontane dal loro comune per fare la spesa, portare il cane a passeggio, oppure per fare attività fisica. Sono state sorprese anche persone che insieme in auto erano uscite per “accompagnare un amico” o “andare a prendere le sigarette”.
Sul fronte dei controlli agli esercizi pubblici emerge invece come vengano rispettate tutte le chiusure così come le distanze tra le persone all’interno delle poche attività commerciali aperte.
Il bilancio della settimana: controllate 917 situazioni, acquisite 432 autocertificazioni, da cui sono emerse, in 7 giorni, 25 denunce. Constatato anche il rispetto delle direttive su 874 esercizi pubblici e attività commerciali. Numeri che sono stati raggiunti grazie all’impegno di 30 agenti messi in campo ogni giorno, di cui una dozzina, divisi in 5 pattuglie, esclusivamente dedicati alle verifiche della sicurezza per la limitazione del contagio. Tre turni di lavoro a cui si aggiunge anche quello notturno, previsto fino alle 7 del mattino nei fine settimana, nel corso del quale gli agenti adesso devono provvedere anche a far rispettare le nuove disposizioni di chiusura della circolazione ai confini del territorio comunale da ieri in vigore sulla via Piemonte dalla via Panzano alla via Trebbiano al confine col Comune di Riccione.  Le nuove restrizioni sono finalizzate infatti all’ulteriore rafforzamento delle misure di sorveglianza sanitaria, adottate a seguito dell’ordinanza 44 del 20 marzo del Presidente della Giunta regionale, che ha previsto ulteriori misure restrittive relative al territorio della Provincia di Rimini.