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L'analisi del candidato

Marcello: Forza Italia è un partito in via d'estinzione

In foto: Nicola Marcello
Nicola Marcello
di Andrea Polazzi   
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mar 28 gen 2020 12:45 ~ ultimo agg. 19:35
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Mister preferenze, al secolo Nicola Marcello, non ha tradito le attese. Con 2.413 è stato il candidato di Forza Italia più votato in tutta l’Emilia Romagna. Anche più di Vittorio Sgarbi nella circoscrizione di Bologna, unico consigliere eletto per gli azzurri che sembra comunque intenzionato a rinunciare al seggio. Il risultato di Forza Italia è però deludente: appena il 2,5% che sale poco oltre il 4 in provincia. Percentuali che sanciscono la crisi profonda del partito. “Questo è sicuramente un partito in via d’estinzione – dice Marcello senza mezzi termini ai microfoni di Tempo Reale (Icaro) –  e con questi dirigenti che lo hanno sempre gestito. Ci sono avvoltoi che sono arrivati quando Forza Italia era al massimo e poi sono spariti alle prime difficoltà per puntare su altri partiti. E’ facile andare con chi vince e lo vediamo oggi con la Lega.” E’ necessaria quindi una profonda riflessione. “Questa mattina mi hanno contattato i vertici del partito – rivela – e mi hanno detto che pensano ad una rifondazione.

Marcello commenta anche l’occasione persa dal centrodestra, con la riconferma (netta) del presidente Bonaccini ai danni di Lucia Borgonzoni. La candidata della Lega, secondo l’esponente azzurro, avrebbe “dovuto girare di più perché oggi la gente vuole i candidati che si fanno vedere sul territorio.