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I ladri di offerte rubano i soldi per i piccoli malati di Oncoematologia

In foto: Il bar Tartughino di Viserba
Il bar Tartughino di Viserba
di Lamberto Abbati   
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sab 11 gen 2020 16:26 ~ ultimo agg. 12 gen 14:53
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I ladri ribattezzati del salvadanaio colpiscono ancora. Dopo i furti al Caffè Commercio di Rimini e al Caffè il Borgo, dove sono sparite le cassette delle offerte, l’altro ieri è toccato al bar Tartughino, di via John Lennon a Viserba. Il salvadanaio contenente le offerte per i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infermi sono state rubate.

A confermarlo è il titolare del bar, Filippo Berni, che al telefono ha spiegato: “Purtroppo è vero, qualche demente ha portato via la cassettina con i soldi all’interno, una trentina di euro circa. Ce ne siamo accorti solo ieri, ma pensiamo che il furto sia avvenuto giovedì pomeriggio”. Una piccola somma dall’alto valore simbolico: “In questi giorni avremmo dovuto devolvere quanto raccolto, invece hanno ben pensato di attaccarsi a 30 euro. Un gesto doppiamente brutto perché con quei soldi si sarebbero potuti comprare dei giocattoli per i bimbi malati di Oncoematologia. I responsabili del furto dovrebbero solo vergognarsi”. Berni vuole andare fino in fondo e presto visionerà i filmati delle telecamere presenti nel locale: “Lunedì verrà il tecnico dell’impianto e insieme controlleremo le immagini. Sono proprio curioso di vedere che faccia hanno… Poi non escludo di consegnare tutto il materiale alla polizia e sporgere denuncia”.

Secondo le testimonianze raccolte finora, ad agire sarebbero sempre un adulto e un ragazzino. La tecnica utilizzata è tanto semplice quanto efficace: l’uomo chiede di usare la toilette, intasa lo scarico con un rotolo di carta igienica e una volta uscito avverte il barista che in bagno c’è un problema. E mentre il ragazzino funge da palo, l’adulto fa sparire le cassette delle offerte o delle mance per poi dileguarsi insieme al piccolo complice. Quando il barista torna al banco, il furto è compiuto.