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a Rimini

Abusi edilizi, nel 2019 oltre duemila controlli e quasi 300 notizie di reato

In foto: repertorio
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di Redazione   
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sab 28 dic 2019 10:38 ~ ultimo agg. 15:20
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Tempo di bilancio per l’Ufficio Edilizia della Polizia Locale di Rimini. Il 2019 si è chiuso con ben 2082 accertamenti svolti per i controlli dei cantieri o immobili e l’espletamento di indagini di polizia giudiziaria. In totale sono stati 1.056 gli atti di polizia giudiziaria redatti e 288 le comunicazioni di notizie di reato a seguito degli accertamenti.

Il numero maggiore di violazioni, 133, nel 2019 ha riguardato il mancato rispetto delle normative sismiche. 55 in particolare per mancanza del collaudo statico. 23 invece le violazioni contestate per false dichiarazioni e 26 per il mancato rispetto delle normative paesaggistiche. 117 le deleghe di indagine svolte a seguito di disposizioni della Procura della Repubblica.

I cantieri irregolari scovati dalla polizia locale sono stati 48 mentre 11 sono stati sottoposti a sequestro giudiziario.

18 infine i sopralluoghi ambientali.

Nel 2019 i nostri uffici hanno dato continuità all’attività di controllo per il rispetto delle norme in materia edilizia – commenta l’assessore alla Programmazione e Gestione del territorio, Roberta Frisoni – un’azione ispettiva che era stata notevolmente incrementata nel 2018 e che quest’anno ci riconsegna un quadro in linea con gli anni precedenti. Tra i dati segnalo il numero di violazioni contestate per il mancato rispetto delle normative antisismiche di cui oltre il 70% sono legate a mancanza di collaudo statico. Non si tratta quindi di semplici tentativi di aggirare le regole, ma di violazioni che interferiscono sulla sicurezza delle strutture e che rappresentano situazioni di palese illegalità. Parallelamente l’amministrazione prosegue con il percorso di semplificazione delle pratiche grazie anche alla recente sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione al Comune di Rimini in merito all’affidamento in appalto del servizio di digitalizzazione, custodia e conservazione degli archivi delle pratiche. Abbiamo quindi continuato ad investire per potenziare lo Sportello Unico per l’Edilizia in modo da garantire livelli di standardizzazione, efficienza e trasparenza dei procedimenti in grado di agevolare i cittadini e i professionisti”.