Turismo, settembre tira il freno. Solo Misano cresce


Dopo i tre mesi estivi, è settembre quello con il peso statistico maggiore in termini di arrivi e presenze turistiche. E quello 2019, stando ai numeri pubblicati dall’Ufficio Statistica regionale, non è stato certo tra i migliori: complessivamente in provincia gli arrivi sono diminuiti del 4,4% (336,252 in totale) e le presenze dell’1,8 (1.556.455). Da segnalare però come, anche in settembre, aumentino arrivi e presenze dall’estero (rispettivamente +2,6% e + 3,5%). Oltre la metà nel comune di Rimini.
I primi nove mesi dell’anno si chiudono in sostanziale stabilità rispetto al 2018 visto che i turisti arrivati in riviera sono cresciuti dell’1,2% (3,4 milioni) ma i pernottamenti sono rimasti identici (15,3 milioni). Due dati che, messi insieme, testimoniano come le vacanze diventino di anno in anno sempre più brevi (meno di 4,5 giorni).
Le performance dei singoli comuni
Re di settembre è il comune di Misano che sfrutta in pieno il traino della MotoGp e della Spartan Race. Crescono gli arrivi del 13% e le presenze del 7,4% con un notevole +14,8 di pernottamenti esteri. La performance settembrina riporta in pari anche il bilancio dei nove mesi: +2,3% di arrivi (155.009) e -0,1% di presenze (817.363).
Sorprende un po’ che invece la maglia nera di settembre sia la vicina Cattolica che vede un calo di arrivi del 6,5% e di presenze del 4,4. Complessivamente i primi nove mesi del 2019 si chiudono con 338.440 arrivi (-1,1%) e 1.818591 presenze (-1,2%).
Segno meno a settembre anche per Riccione che vede diminuire gli arrivi del 6,8% e le presenze dell’1,1%. Complessivamente in linea col 2018 l’andamento dei primi nove mesi dell’anno: gli arrivi sono stati 801.768 (+0,1%) e i pernottamenti 3.427.900 (- 0,3%). Da segnalare però le difficoltà con l’estero dove si segnala un calo di presenze del 5,3%.
Settembre complicato anche per Rimini con un calo di arrivi e presenze rispettivamente del 4,8% e del 3% nonostante la crescita consistente dei turisti esteri (+3,1 i pernottamenti). Comunque positivo il 2019 del capoluogo che vede crescere gli arrivi del 2,2% (1.675.252) e le presenze dello 0,6% (6.921.675). Molto bene il turismo estero che con i suoi 2.146.003 di pernottamenti pesa per oltre il 30% sul dato complessivo.
Il calo settembrino non risparmia neppure Bellaria Igea Marina che vede assottigliarsi gli arrivi del 4,8% e le presenze dello 0,7%. Complessivamente discreto il 2019 con gli arrivi che sono arrivati a quota 387.926 (+0,8%) e le presenze a 2.189.680 (-0,2%).
Numeri positivi, ma ancora relativamente bassi, per Santarcangelo che nei primi nove mesi ha visto 24.662 presenze con una crescita del 7,7% rispetto al 2018.