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Calcio Promozione Marche

Gabicce Gradara. Mercoledì la sfida di ritorno degli ottavi di Coppa Italia con l'Urbino

In foto: Roselli con il presidente Marsili
Roselli con il presidente Marsili
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 15 ott 2019 15:13 ~ ultimo agg. 15:15
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Mercoledì allo stadio Magi (ore 20:30) partita di ritorno degli ottavi di Coppa Italia tra Gabicce Gradara e la matricola Urbino (10 punti in classifica, a due lunghezze dalla capolista Vigor Castelfidardo), avversario che – bizzaria del calendario – domenica sarà avversario di campionato, sempre tra le mura amiche dello stadio Magi (ore 15:30).

All’andata la formazione di Scardovi è stata sconfitta per 1-0 per cui dovrà imporsi con due reti di scarto per accedere ai quarti di finale. In precedenza le due formazioni hanno eliminato ai sedicesimi rispettivamente il Valfoglia e il Cantiano. Nel Gabicce Gradara mancheranno Fabbri, Vaierani, Innocentini e Sabattini.

Mister Scardovi, che cosa chiede a questa partita?
“Cercheremo di passare il turno e di metterci così alle spalle nel migliore dei modi la sconfitta sul campo della Vigor Castelfidardo (3-0) maturata a causa di una prestazione non all’altezza non tanto dal lato tecnico quanto da quello caratteriale. Vincere aiuta a vincere e a superare i problemi. Se dovessimo approdare ai quarti la prossima sfida in campionato sempre con l’Urbino verrebbe affrontata con altro spirito e dunque anche la Coppa Italia serve. Tra l’altro vincere fa sempre piacere e aumenta l’autostima: posso parlare per esperienza visto che io quattro volte sono arrivato in finale. Vogliamo proseguire il cammino perché è un prestigio anche per la società e la squadra”.

Cosa serve al Gabicce Gradara?
“L’importante è ritrovare subito l’atteggiamento giusto fatto di grinta e determinazione. Se manca anche solo in parte lo spirito che questo campionato richiede, non si fa strada anche se hai qualcosa in più dell’avversario sotto l’aspetto tecnico. Per questo dobbiamo calarci compiutamente nella realtà del campionato, finora lo abbiamo fatto solo a tratti. Conosco il campionato, la strada è lunga: bisogna mantenere serenità. Le mie squadre escono alla distanza e sono certo che ci faremo valere perché i giocatori hanno dei valori tecnici come hanno già dimostrato”.

Il tecnico schiererà dal primo minuto Roselli e del nuovo arrivato Donati alla ricerca entrambi della migliore condizione dando spazio anche ai giovani.