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venerdì 10 maggio 2024
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Albergatore Pro Rimini-Aurora Basket Jesi, la vigilia di coach Massimo Bernardi

In foto: Massimo Bernardi abbracciato durante il giro di campo (foto Alfio Sgroi)
Massimo Bernardi abbracciato durante il giro di campo (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 19 ott 2019 14:30 ~ ultimo agg. 23:33
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Domenica Albergatore Pro RBR torna al Flaminio per affrontare l’Aurora Basket Jesi. La gara avrà inizio alle ore 20:30 per motivi di sicurezza e ordine pubblico legati al derby di calcio tra Rimini e Cesena.

La vigilia del tecnico dei biancorossi, Massimo Bernardi – dal sito ufficiale di RBR -.

Coach, qualche ulteriore considerazione sulle cause della sconfitta nel derby?
“I ragazzi si impegnano sempre in settimana, ma nei giorni prima della sfida con Cesena sono venuti fuori dei brutti allenamenti. Noi siamo una squadra che lavora molto in settimana e la domenica raccoglie i frutti del lavoro fatto, se per un motivo o per un altro non c’è possibilità di allenarsi bene il risultato è una partita poco reattiva mentalmente. Nel caso specifico Rivali dopo la partita contro Ancona non si è mai allenato e Pesaresi dalla settimana scorsa si allena col freno a mano tirato per un problema al tendine: gli allenamenti sono stati poco intensi ed è venuta fuori una partita poco intensa. In tutto questo va riconosciuto il valore di Cesena che è una squadra superiore a noi come fisicità ed atletismo, noi per stare in partita contro squadre di questa caratura dobbiamo essere perfetti. È una sconfitta che ci sta, però ci deve insegnare molto: allenarsi sempre al 150% e sopperire ai deficit fisici ed atletici alzando il più possibile l’asticella del nostro livello.”

Sarà possibile nel corso della stagione colmare il gap con questo tipo di squadre?
“Il gap resta, bisogna essere obiettivi ed ammettere che ci sono alcune squadre più forti di noi. Possiamo giocarcela di più mettendo in campo la perfezione del nostro sistema di gioco e la difesa. Dobbiamo essere bravi a puntare su altre risorse, soprattutto morali, che ci porteranno a sputare sangue fino all’ultimo pallone: questo è poco ma sicuro.”

Domenica al Flaminio arriva un altro cliente scomodo come Jesi.
“Jesi è un’altra squadra forte sia nei singoli che di squadra con giocatori fisici, alcuni più alti e grossi di noi. Saremo pronti per questa partita, per fortuna giochiamo dopo pochi giorni quindi potremo far vedere di che pasta siamo fatti. L’aiuto del nostro meraviglioso pubblico potrà essere molto importante per caricarci perchè abbiamo voglia di riscatto.”