Tosi sotto inchiesta per casa di famiglia. "Ancora nessuna notifica"
Anche a Riccione politica e tribunali si intrecciano. Prosegue l’inchiesta sulla casa di famiglia del sindaco Renata Tosi, accusata, insieme a un dirigente, di avere avere favorito l’approvazione di una delibera per regolarizzare la situazione dell’edificio dove erano stati svolti lavori di ristrutturazione. L’ampliamento di un sottotetto era stato oggetto di una sanzione poi archiviata, ma la minoranza ha presentato un esposto contro l’archiviazione.
Sulla notizia dell’avviso di fine indagini notificato al sindaco, circolata nelle ultime ore, però al momento c’è la smentita: alla Tosi non è stato notificato ancora nulla. Dai gruppi di maggioranza Noi Riccionesi, Lega e Lista Civica Renata Tosi, Forza Italia appoggio trasversale al sindaco. Il gruppo Noi Riccionesi scrive: “Riteniamo le accuse totalmente infondate, e speriamo che al più presto possibile la Giustizia possa mettere la parola fine a questa vicenda. E anche la sottolineatura della tempistica della notizia, arrivata alla stampa proprio all’indomani di quella del caso degli appalti di Rimini”.
Buon sole Riccione”.