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sabato 27 aprile 2024
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Coppa Marchetti

I Dolphins Riccione corsari nella tana dei Villanova Tigers in Coppa Marchetti

In foto: Un time out dei Villanova Tigers (foto Alfio Sgroi)
Un time out dei Villanova Tigers (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 15 set 2019 18:28 ~ ultimo agg. 18:29
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Coppa Marchetti 2019
Rose & Crown Villanova Tigers Dolphins Riccione 46-72 (16-23; 28-40; 36-59)

IL TABELLINO
Tigers: Bronzetti 10, Giordani 6, Panzeri, Buo 4, Peroni, Fabbri O. 2, Semprini 3, Guiducci, Campidelli 2, Tomasi 8, Saccani 4, Bollini 7. All. Rustignoli.

Riccione: Amadori 3, Protti, Bomba 23, Gardini 3, Zangheri, Serafini 2, De Martin 15, Mazzotti 21, Stefani 5. All. Ferro.

Arbitri: Puliti e Romano.

Parziali: 19-12; 26-27; 50-45.

CRONACA E COMMENTO
Rotonda sconfitta per i Rose & Crown Villanova Tigers che nel Trofeo Marchetti, prima uscita ufficiale della stagione al cospetto di un pubblico già importante, cadono per 46-72 contro i Dolphins Riccione.

Privi di Thomas Calegari e Michele Rossi, i villanoviani battagliano ad armi pari per tutto il primo quarto, trascinati da un Bollini che fa la voce grossa nel pitturato e dalle zingarate di Tomasi. Dall’altra parte, però, Bomba e Mazzotti colpiscono con costanza, facendo valere la maggiore fisicità: la bomba sulla sirena dell’esterno classe 2003, però, fissa il punteggio del primo quarto sul 16-23.

Nel secondo parziale, il copione del match non cambia: Riccione prova ad allungare con il solito Mazzotti, ma la pressione di Buo e Campidelli produce frutti, mentre dall’altra parte un paio di iniziative di Bronzetti portano punti alla causa. All’intervallo, però, il tabellone recita 28-40 che ben fotografa l’andamento del match nel primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi, però, si decide definitivamente il match: Bomba dà il la con una conclusione pesante, poi è un fin lì sonnecchiante De Martin a propiziare l’8-0 di parziale che porta il distacco oltre i 20 punti. La reazione dei locali, ormai sulle gambe, non arriva mai: così sono solo un paio di canestri nel finale di Giordani a rendere meno severo il distacco finale.

“Sicuramente Riccione ha caratteristiche particolarmente difficili da gestire per noi e altrettanto sicuramente senza due giocatori importanti come Thomas Calegari (influenzato) e Michele Rossi (infortunato, ndr) era difficile per noi competere – ammette coach Valerio Rustignoli –. Sono comunque contento della crescita vista nei primi 20’ del match e della prestazione di alcuni dei nostri giovani. Fra due settimane inizierà il campionato e dovremo cercare di essere più pronti, ma soprattutto preparati ad affrontare una stagione in cui ci sarà da soffrire ma da cui, se sapremo lavorare con fiducia su noi stessi, potremo uscire vincitori”.