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stop al sequestro

Dopo l'incidente, riapre la piscina a Santarcangelo

di Redazione   
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mar 13 ago 2019 14:57 ~ ultimo agg. 15:01
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Ha riaperto al pubblico questa mattina la piscina di via Falcone a Santarcangelo, sottoposta dalla Procura di Rimini (su richiesta dell’Ausl) a sequestro amministrativo sei giorni fa, dopo che 25 persone (17 bambini e 8 adulti) erano rimasti intossicati a causa di esalazioni da cloro (vedi notizia). Al termine dei nuovi sopralluoghi, il personale dell’Ausl ha inviato una dettagliata relazione in Procura dando il benestare alla riapertura dell’impianto. A causare l’intossicazione era stato un guasto alle pompe dell’acqua della piscina che aveva causato un aumento della concentrazione di cloro. Una volta sistemato il malfunzionamento, sono stati effettuati ulteriori test e campionamenti che hanno dato tutti quanti esito positivo. Da qui il via libera per la riapertura.

I minori, molti dei quali facevano parte del centro estivo e che in quel momento stavano giocando in acqua, avevano avvertito un improvviso bruciore a occhi e gola. In pochi secondi c’era stato un fuggi fuggi generale, con i bimbi spaventatitissimi. Alcuni di loro avevano accusato leggeri malesseri, altri problemi respiratori, con conati di vomito e tosse insistente. Testimoni avevano raccontano di aver avvertito un fortissimo odore di cloro. 

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