Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
Camp. italiani di danza sportiva

Sportdance. I campioni della Break Dance sono a Rimini

In foto: Edilio Pagano
Edilio Pagano
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 10 lug 2019 17:50 ~ ultimo agg. 18:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

È un mondo colorato che balla a ritmo di danza quello che si può vedere in questi giorni alla fiera di Rimini. Fino a domenica 14 luglio sono in corso i Campionati italiani di danza sportiva FIDS nel quartiere fieristico di Italian Exhibition Group (IEG). E all’interno di SPORTDANCE sono di scena anche le battles, ovvero le battaglie di Break Dance. Le danze accademiche (classica, modern e jazz), artistiche e street (Hip Hop e break dance) sono protagoniste nei teatri Broadway e Underground.

A parlare del fenomeno in grande ascesa è Edilio Pagano, Vicepresidente vicario della Federazione italiano danza sportiva (FIDS) e Vicepresidente della IDO (International Dance Organization): “Negli ultimi tre anni da quando il Comitato olimpico internazionale ha aperto uno spiraglio sulla possibilità futura per le discipline della danza sportiva di accedere alle olimpiadi, puntando sulle street, il movimento è cresciuto vertiginosamente, con il contributo della Federazione Italiano Danza sportiva e di SPORTDANCE”. I motivi sono semplici: “queste danze hanno caratteristiche sportive molto vicine alla ginnastica e ai tuffi. In America ci sono già molti testi tecnici sulla figurazione e sulle evoluzioni tecniche. E la WDSF ha già predisposto un regolamento molto dettagliato sugli elementi di giudizio. E’ questo uno dei criteri per entrare alle olimpiadi. La FIDS ha lavorato molto in questi anni per far crescere atleti, maestri e giudici. Noi abbiamo chiamato BBoy Kacyo, al secolo Giuseppe di Mauro, che ci ha aperto le porte ai grandi professionisti che giudicano”.

Edilio Pagano è reduce dai giochi olimpici di Buenos Aires, dove ha accompagnato gli atleti italiani. “È stata una grandissima emozione – racconta – poter respirare aria di sport olimpionica. Noi siamo pronti e, devo dire grazie al nostro lavoro, a quello di SPORTDANCE e del comune di Rimini siamo cresciuti tantissimo. La federazione danza francese ha avuto un ruolo molto importante nel processo che ha spinto il comitato olimpico a dare impulso a queste discipline e noi tutti stiamo lavorando con il grande sogno delle olimpiadi, a Parigi nel 2024″.

Questo anche il motivo per il quale nei padiglioni di Rimini si sono visti in questi giorni sia Milly Carlucci, che altri talent scout. “In questi anni – spiega Edilio Paganoabbiamo lavorato per affermare la danza sportiva anche come arte e cultura, questo il motivo dell’interesse anche di trasmissioni e reality che cercano in continuazione nuovi talenti e qui ce ne sono tanti. In questi giorni è stato qui Marcello Sacchetta per fare scouting proprio fra i ragazzi delle danze artistiche, di quelle accademiche e ovviamente street”. Un movimento che è cresciuto, conclude Pagano, “grazie al buon lavoro di tutti. Dal 2008, quando la FIDS ha messo piede alla fiera di Rimini per creare assieme SPORTDANCE, abbiamo fatto passi da gigante. E oggi la danza sportiva è aperta al mondo. Per questo l’anno prossimo sarebbe interessante portare qualche momento di danza sportiva, magari proprio le finali della break dance, in spiaggia e in città. Sarebbe un segnale di grande impatto, sognando le olimpiadi a Parigi”.

Il PROGRAMMA COMPLETO è scaricabile su http://www.riminisportdance.it/campionati-italiani-fids/programma

Info: www.riminisportdance.ithttp://www.federdanza.it