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bravata pagata a caro prezzo

Giovane promessa del calcio arrestata per furto

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 10 lug 2019 16:17 ~ ultimo agg. 11 lug 10:03
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Ha pagato a caro prezzo la bravata compiuta l’altra notte, insieme a due amici con i quali si è introdotto all’interno del panificio “L’Angolo del pane”, in via Vittorio Veneto, per rubare qualcosa da mangiare. “Erano le cinque del mattino e avevamo fame”, ha dichiarato questa mattina al giudice del tribunale di Rimini. Assistito dall’avvocato Filippo Capanni, un 18enne magrebino con cittadinanza italiana e residente a Mantova, giovane promessa del pallone in procinto di accasarsi nella Primavera di un noto club di B, ha patteggiato cinque mesi e 10 giorni di reclusione (pena sospesa), salvando così il provino che dovrà sostenere a giorni.

I tre amici erano venuti in Riviera per trascorrere il weekend della Notte Rosa. Tutto era filato liscio, fino a quando non hanno deciso di fare “una stupidata”, come l’ha definita il giovane calciatore. Che si è fatto convincere dagli amici (un 19enne e un 17enne) che intrufolarsi in quella panetteria di via Veneto per rubare qualche brioche e qualche spianata sarebbe stato divertente. Il gruppetto, però, non aveva calcolato che a quell’ora il panificio era in piena attività. I titolare e i due dipendenti che lavoravano sul retro, dopo aver sentito alcuni rumori strani, sono corsi all’ingresso e hanno colto sul fatto i tre giovani. Il 19enne è riuscito a fuggire, mentre il minorenne è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Invece di arrendersi ha cominciato a tirare calci e pugni al titolare e ai colleghi, che però hanno avuto la meglio e lo hanno consegnato alla polizia.

Il 18enne calciatore, invece, ha provato a nascondersi dietro un frigorifero, prima di essere arrestato anche lui dai poliziotti. Rispetto all’amico minore (processato a Bologna con l’accusa di tentata rapina aggravata in concorso), però, non ha opposto resistenza e, dopo essersi pentito e aver ammesso le sue responsabilità davanti al giudice, se l’è cavata con l’accusa di tentato furto aggravato. Il patteggiamento gli permetterà di inseguire il sogno di sfondare nel mondo del calcio.