Dopo le cure, la tartaruga Peggy è tornata in mare
Questa mattina è tornata in mare la tartaruga Peggy, recuperata da un cittadino a Riccione e portata al Centro di Recupero della Fondazione Cetacea lo scorso 28 marzo in ipotermia. Il rilascio è avvenuto a tre miglia al largo, con partenza dal Bagno Pietro 37 di Viserba (RN) in collaborazione con i Volontari del Soccorso in Mare della Protezione Civile. L’iniziativa rientra nel progetto europeo Tartalife+, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il fondo LIFE+ NATURA 2012 e che si concluderà a settembre, che ha lo scopo di ridurre la mortalità delle tartarughe marine sulle coste italiane soprattutto a causa delle catture accidentali durante le attività di pesca.
La tartaruga, come gli altri numerosi esemplari in difficoltà rinvenuti sulle coste di Emilia Romagna e Marche, è stata ricoverata al Centro di Recupero Cura e Riabilitazione delle Tartarughe marine di Riccione, dove le sono state prestate le cure necessarie e si è ripresa completamente.
Il rilascio è stato preceduta da un momento divulgativo con Sauro Pari della Fondazione Cetacea al quale hanno partecipato decine di bagnanti di tutte le età.