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Basket Giovanile

Crabs Under 18, una vittoria per chiudere la stagione

In foto: Il coach dei Crabs, Andrea Maghelli (foto Marcaccini)
Il coach dei Crabs, Andrea Maghelli (foto Marcaccini)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 21 mag 2019 17:09
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Lunedì sera al Flaminio è andata in scena l’ultima partita per i ragazzi di Coach Maghelli che ancora una volta hanno messo in mostra il percorso di crescita tecnico, fisico ma soprattutto mentale intrapreso, che avvicina sempre più i giovani Granchi a realizzare i propri sogni.

UNDER 18 ECCELLENZA – SECONDA FASE – TERZA DI RITORNO
CONAD BASKET RIMINI CRABS-VIRTUS VALMONTONE 92-77 (24-16, 48-46, 70-60)

Crabs: Rosario Cruz 8 (3/4, 0/1, 2/2), Cesarini 0 (0/0, 0/0, 0/0), Del Fabbro 2 (1/3, 0/1, 0/0), Veroni 0 (0/0, 0/0, 0/0), Rossi 31 (11/18, 1/2, 6/8), Lonfernini 6 (3/3, 1/1, 0/0), Giorgi 4 (2/3, 0/0, 0/0), Ferrari 4 (2/5, 0/0, 0/0), Mazzotti 12 (6/13, 0/3, 0/2), Tongue 19 (4/5, 2/2, 5/7), Maralossou 6 (3/6, 0/1, 0/0), Montanari 0 (0/1, 0/0, 0/0). All: Maghelli, Luongo, Daccico.

Poteva sembrare una partita facile ed ininfluente ma entrambe le squadre sono scese in campo con determinazione e caparbietà, con la convinzione e la voglia di portare a casa la vittoria.

È la squadra romana a dare il via alla partita con un lay up troppo comodo che trova impreparata la difesa riminese, ma passano pochi secondi ed arriva subito la risposta di Maralossou a suonare la carica. La partita rimane in parità per pochi minuti (6-6 con 8’42 da giocare) poi il capitano Filippo Rossi (31 punti) prende in mano la situazione: contropiede su assist di Rosario Cruz (8 punti, 10 assist e 7 rimbalzi), seguito da un gioco da tre punti (canestro più tiro libero), una bomba dai 6 e 75 e per concludere un comodo appoggio al tabellone che sancisce il 17 a 6 di metà quarto ed obbliga il coach di Valmontone a richiamare i suoi in panchina. Dopo la strigliata del proprio allenatore, la formazione ospite rientra in campo cercando di ricucire lo strappo appena subito, ma Lonfernini mette a segno gli ultimi tre canestri del quarto e chiude il primo periodo avanti di 8 lunghezze.

È Tongue (19 punti con 4/5 da due, 2/2 da tre, 5/7 ai liberi) a dare il via alla seconda frazione per i Crabs, trovando punti importanti sia dal pitturato che dalla lunga distanza, poi iniziano a scaldarsi gli animi: il capitano di Valmontone perde la testa e prima si vede fischiato un fallo tecnico seguito immediatamente dall’espulsione diretta, regalando così ai biancorossi 3 tiri liberi e rimessa in attacco con 14”. È ancora Tongue a farsi carico delle sorti della squadra, mettendo a segno i 3 tiri dalla lunetta e realizzando il canestro del +11 (36 a 25) sul suono della sirena dei 24. I laziali ritrovano la concentrazione ma soprattutto la motivazione; punto dopo punto riescono a diminuire il distacco riportando la gara in parità. Filippo Del Fabbro e il giovane Alessio Mazzotti (classe 2003, 19 punti, 7 rimbalzi e 5 palle recuperate) riescono a tenere a galla i Granchi fino al canestro di Martino Ferrari che decide il +2 di fine primo tempo.

Nella ripresa la formazione romana resiste pochi minuti, poi sono i Crabs a riprendere in mano le redini della partita, una buona circolazione di palla e un gioco corale che funziona sia in attacco che in difesa vede i biancorossi prendere il largo senza doversi più guardare indietro. In regia è ancora una volta Rosario Cruz a gestire il gioco, e con maestria ed intelligenza porta i compagni al +10 di fine terzo quarto.

Negli ultimi 10 minuti non c’è più molto da fare, già nei primi istanti i riminesi incrementano il vantaggio a 16 lunghezze, e con il passare del tempo le forze laziali abbandonano il campo, mentre con i canestri finali di Giorgi e Maralossou i biancorossi posso chiudere la pratica 92 a 77.

È stata una partita che ha rinchiuso in sé tutta una stagione, un grande applauso va fatto allo staff che ogni giorno in palestra lavora duramente per far crescere giovani cestisti ma ancora prima giovani uomini. Un applauso ancora più grande è riservato ai giocatori stessi, che in ogni allenamento e in ogni partita hanno dato dimostrazione del proprio valore, consapevoli del percorso intrapreso. Un gruppo che assieme è arrivato tra le migliori 18 squadre di Italia, superando agevolmente il proprio girone e dando prova del proprio valore anche nella Fase Interzona. Il sogno e il percorso dei Crabs si ferma ad un passo dalle Finali Nazionali, ma con la consapevolezza che questo gruppo il prossimo anno potrà ancora dire la propria nel campionato Under 18 Eccellenza.

Luca Baroni, Merfi Carlos Rosario Cruz, Luca Cesarini, Francesco Corsetti, Filippo Del Fabbro, Leonardo Veroni, Filippo Rossi (capitano), Andrea Lonfernini, Marco Giorgi, Martino Ferrari, Tommaso Gamboni, Alessio Mazzotti, Mandel Tongue, Costantin Maralossou, Matteo Montanari. Allenatori: Andrea Maghelli, Ciro Luongo, Danilo Daccico. Massaggiatore: Diego Bartolini. Medico: Adriano Albertini.