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Nelle sale a maggio

Solo Cose Belle. Il film di Kristian Gianfreda dal 9 maggio al cinema

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 19 mar 2019 15:13 ~ ultimo agg. 15:14
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Dai primi ciak in estate a San Giovanni in Marignano passando per la prima il 7 dicembre alla celebrazione dei cinquant’anni della Comunità Papa Giovanni XXIII e arrivare nelle sale cinematografiche. Il film “Sole Cose Belle”, ispirato alle Case Famiglia dell’APG, sarà distribuito a partire dal nove maggio.

E’ un film che racconta di come sia possibile vedere il bello della vita semplicemente cambiando lo sguardo, la prospettiva. Oltre ad attori professionisti, nella pellicola recitano persone con diverse abilità che interpretano se stesse. La regia è del riminese Kristian Gianfreda, che da più di 20 anni racconta la diversità attraverso l’audiovisivo. La pellicola è prodotta da Coffeetime Film e dalla casa di produzione forlivese Sunset Produzioni, in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII, la cooperativa La Fraternità e la cooperativa il Calabrone.

Il sito: http://www.solocosebelleilfilm.it/

La trama del film

Solo cose belle è la storia di Benedetta, una popolare ragazza sedicenne, e del suo incontro con una bizzarra casa famiglia, appena arrivata nel suo piccolo paese dell’entroterra riminese.

La casa famiglia – rumorosa e stravagante – conta un papà e una mamma, un richiedente asilo appena sbarcato, una ex-prostituta con figlia piccola, un giovanissimo carcerato, due ragazzi con gravi disabilità e un figlio naturale.

Benedetta è invece la figlia del sindaco, costretta ad adeguarsi a un ruolo sociale che – come scoprirà – non le piace, e a un ideale di perfezione, anche estetico, che in realtà la rende infelice.

È proprio lei – anche attraverso la sua storia d’amore con Kevin, uno dei ragazzi della casa – a guidarci in questo mondo ai margini, in cui tutti sembrano “sbagliati” o “difettosi”, ma in realtà sono solo davvero umani.

Ed è poi l’intero paese, che si prepara con passione alle prossime elezioni comunali, a essere coinvolto e sconvolto da questo incontro, tra momenti divertenti e altri drammatici, tra balli, risa, lacrime, barchette di carta, piadine e sgomberi, finché, in una notte difficile, tutto precipita e sembra perduto.

In realtà, al di là delle scelte dei singoli, nulla potrà più essere come prima.