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Arrestato dalla Polizia

Distrugge le porte poi colpisce la compagna che ha il bimbo in braccio

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 17 mar 2019 11:07 ~ ultimo agg. 18 mar 13:05
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Dopo avere aperto a calci la porta del bagno dove si era rifugiata, ha preso per i capelli la donna e l’ha colpita con alcune manate, incurante del fatto che avesse il piccolo figlio tra le braccia. Gli uomini delle Volanti della Questura ieri hanno tratto in arresto un 30enne di origini campane, domiciliato a Rimini, per maltrattamenti nei confronti della compagna. L’episodio è avvenuto al termine di un’escalation di rabbia cieca da parte dell’uomo.

E’ stato il giovane figlio della sorella del 30enne a chiamare ieri intorno alle 13 la Polizia, subito intervenuta un’abitazione di via Crispi, parallela di via Tripoli. Salendo per le scale i poliziotti hanno visto i segni della lite violenta: sul pianerottolo uno stendipanni rotto e la porta dell’appartamento spalancata e danneggiata nella parte inferiore. In casa c’erano il 30enne e la donna chiusa in bagno col figlio neonato, protetta fuori dalla porta, anche in questo caso danneggiata, da un vicino di casa. La donna non voleva uscire neanche in presenza degli agenti, poi ha accettato di farlo accompagnata da un agente.
Gli agenti hanno poi ricostruito i fatti: l’uomo era uscito la sera prima dopo una violenta lite e, dopo avere passato la notte fuori, è tornato intorno a mezzogiorno. La compagna, visto il suo stato di agitazione, non ha voluto aprirgli ma lui ha scavalcato la recinzione. Sul posto è arrivata la sorella di lui col figlio, contattata dalla donna impaurita. L’uomo in preda all’ira non ha voluto sapere ragioni e  ha colpito con uno spintone violento la sorella facendola cadere con la schiena contro il pavimento. la sorella e il nipote hanno provato di nuovo a fermarlo, ma invano. Mentre lui entrava in casa e raggiungeva la donna che si era rifugiata in bagno, la sorella ha urlato al figlio di chiamare la Polizia. Intanto è intervenuto anche il vicino di casa che si è posto fra l’uomo e la porta del bagno.

Già in passato, hanno poi accertato i poliziotti, era stato necessario un intervento del vicino per una lite violenta ed animata tra i due avvenuta in strada e già in altra occasione l’uomo si era dimostrato violento ed aggressivo: in una occasione la donna era dovuta ricorrere al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Rimini con lesioni guaribili in giorni dieci.
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.