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Anche a Rimini centinaia di studenti per l'ambiente

In foto: gli studenti in piazza
gli studenti in piazza
di Serena Saporito   
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ven 15 mar 2019 11:27 ~ ultimo agg. 16 mar 14:01
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Il giorno in cui esserci conta, in cui fare qualcosa è lanciare un segnale al mondo. Anche Rimini, come altre città in Italia, oggi è stata il luogo da cui far partire un appello al cambiamento. A partire dagli studenti. Ma non solo.  Centinaia i ragazzi che hanno aderito, non andando a scuola per andare a pulire il parco Marecchia e la spiaggia libera.

Una mobilitazione globale nata dal piglio di un’adolescente svedese, Greta Thunberg, che dopo gli incendi devastanti e le temperature record che lo scorso anno hanno colpito il suo paese ha deciso di manifestare ogni venerdì sotto il Parlamento di Stoccolma: una protesta contro l’inadeguatezza delle attuali politiche sul clima e il mancato rispetto degli accordi internazionali. Una goccia che è diventata un mare e che oggi sta coinvolgendo centinaia di piazze, solo in Emilia Romagna sono venti le città che aderiscono.

A metà mattina, poi, i sacchi con i rifiuti raccolti sono stati portati in piazza Cavour: davanti al teatro Galli e sotto il municipio. I “fridays for future” vogliono essere un richiamo ai potenti, sull’esempio di Greta, che ha scosso i governi a livello globale. Un urlo di protesta che i più giovani vogliono mandare al mondo degli adulti, in particolare a chi ha responsabilità di scelta, perché, come dice Greta, non si può aspettare che i giovani diventino adulti per poter decidere un reale cambiamento, perché a quel punto non ci sarà più tempo per salvare il pianeta. In piazza allora i ragazzi hanno preso in mano il microfono e urlato i loro propositi per l’oggi, guardando al futuro.

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