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martedì 19 marzo 2024
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Calcio mercato Rimini

Rimini FC. Il DS Pietro Tamai fa il punto sul mercato: "Nolè non fa parte dei nostri pensieri"

In foto: Pietro Tamai,
Pietro Tamai,
di Roberto Bonfantini   
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dom 30 dic 2018 18:59 ~ ultimo agg. 1 gen 11:49
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A fine partite in sala stampa anche il direttore sportivo del Rimini FC, Pietro Tamai.

Sulla sospensione di Rimini-Ternana: “L’arbitro ha deciso dopo che ha usato il regolamento che la partita non era più idonea per il proseguo: infatti non si vedeva più. C’è stato un attimo in cui la nebbia si era alzata, poi alla fine, aspettando, la gara era nettamente da sospendere”.

I biancorossi non erano partiti affatto male. “Avevamo fatto 15 minuti discreti, forse uno dei migliori inizi da quando è arrivato il mister”.

Adesso la sosta per la squadra, ma per la dirigenza ci sarà da lavorare sodo per il mercato di riparazione. Cosa sta cercando il Rimini? “Come ha già detto il presidente, stiamo valutando 3-4 profili tra difesa, centrocampo e attacco. Vediamo dalle uscite che andremo a fare quello che riusciremo a portare a casa”.

Si sta parlando con insistenza di un possibile ritorno in biancorosso dell’attaccante classe ’84 Angelo Raffaele Nolè. “È un nome che ho sentito anch’io, ma vi confermo che non fa parte dei nostri pensieri”.

Prima degli acquisti la dirigenza biancorossa cercherà di cedere qualche giocatore. “Le partenze sono i ragazzi che in questo momento non hanno avuto spazio. Li dobbiamo mandare a giocare: da Buscè a Battistini. Stiamo valutando anche altre situazioni: Serafini era già uscito, Serafino uscirà. Stiamo valutando anche col mister qualche over perché dobbiamo far entrare nella lista degli over, che come sapete da regolamento devono essere 14. La cosa più difficile sono le uscite perché poi le entrate… con tutte le situazioni che ci sono in Legapro: società che stanno fallendo, dalla Pro Piacenza al Matera, mi hanno detto che ha delle problematiche grosse anche la Lucchese, la Reggina si sta riprendendo, però non si capisce. Quindi, penso che l’unica cosa che non mancano sono i giocatori, ce ne sono tantissimi. Il nostro girone sta dimostrando di essere il più sano, il più bello, dove ci sono le società più serie, più forti, non dico che le altre non lo siano, ma siamo l’unico girone dove non ci sono penalizzazioni ed il campionato sta andando via regolarmente”.

Arlotti e Guiebre sono finiti nel mirino di società di categorie superiori. “Per qualche nostro giovane ci sono delle richieste, adesso pian piano le valuteremo – continua Tamai –. Arlotti e Guiebre sono ragazzi su cui c’è stato qualche interessamento, tutte richieste da categorie superiori, però vediamo da qui al 31 gennaio cosa può succedere. Da richiesta a chiusura è dura, nel senso che è complicato. A oggi e finché sono qui sono giocatori del Rimini”.

A quanti elementi verrà portata la rosa del Rimini? “Numericamente la rosa dovrebbe essere di 22-23 giocatori, perché è il limite minimo con quello che compete il regolamento per la panchina”.

Chiusura con gli auguri. “Concludo augurando buon anno a tutti quanti! Speravamo potesse finire meglio, con una vittoria, ma visto che la partita non c’è stata… Ci vediamo nell’anno nuovo e speriamo possa essere un anno migliore rispetto a questa fine, anche se l’anno del Rimini è stato “positivissimo” con la vittoria del campionato ci siamo trovati in Legapro, quindi penso che il 2018 sia stato calcisticamente per la città di Rimini importante. Non è finito benissimo, speriamo che il 2019 possa migliorare quello che è stato il 2017-2018 calcistico”.

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