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Riqualificazione urbana

Dalla Regione 1,5 milioni per il tratto di Miramare del Parco del Mare

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 19 dic 2018 13:05 ~ ultimo agg. 20 dic 10:59
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Scuole e parchi, piazze e edifici pubblici: dalla Regione arrivano 36,5 milioni di euro per i progetti di rigenerazione urbana e riuso del patrimonio esistente.

Le graduatorie resteranno in vigore per 24 mesi consentendo ulteriori finanziamenti. Ad ogni progetto andranno fino a 2 milioni e mezzo di euro ed è prevista la compartecipazione finanziaria degli enti coinvolti. Fra i criteri rispettati, niente opere spot ma progetti complessivi di riqualificazione e cantierabilità certa.

In provincia di Rimini arriveranno 2,2 milioni di euro. 1,5 a Rimini per finanziare il progetto “Parco del Mare – Miramare” e quasi 699 mila euro a San Giovanni in Marignano per il Patrimonio architettonico e culturale nel granaio dei Malatesta.

Tra i 112 interventi ritenuti ammissibili a finanziamento, quello riminese si è posizionato quarto dietro a Parma, Bologna e Ravenna e ha ottenuto il massimo del contributo richiesto. 1,5 milioni sono pari alla metà del valore dell’opera che andrà ad agire sul lungomare Spadazzi a Miramare per cucire la parte più a monte al waterfront. Gli interventi si concentreranno sullo spazio più a ridosso degli alberghi e ai collegamenti con via Oliveti, con la creazione di aree verdi, sosta, zone per l’attività fisica e servizi integrativi a quelli offerti lungo l’arenile. “Un riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti sulla rigenerazione urbana del nostro waterfront e sul valore strategico che un’opera complessa e articolata come il parco del mare ha non solo per la città ma per il territorio regionale“, commenta l’assessore alla pianificazione territoriale Roberta Frisoni.


La nota dell’amministrazione comunale

La riqualificazione del tratto del Lungomare Spadazzi di Miramare è tra i 37 progetti che la Regione Emilia Romagna finanzierà attraverso il nuovo bando per la rigenerazione urbana il cui esito è stato presentato oggi in conferenza stampa a Bologna dal presidente Stefano Bonaccini e dall’assessore Raffaele Donini. Al bando – che mette a disposizione 36,5 milioni per aprire cantieri per 100 milioni di euro mirati al riuso degli spazi e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente – il Comune di Rimini ha candidato la strategia generale per la Rigenerazione Urbana relativa all’attuazione del Parco del mare sud, con l’obiettivo di dare nuova forma e nuove funzioni al tratto tra l’arenile e gli alberghi attraverso mobilità attiva e verde pubblico.

Sui 112 interventi ritenuti ammissibili a finanziamento, il Comune di Rimini si è posizionato quarto in graduatoria dietro solo a Parma, Bologna e Ravenna e ha ottenuto il massimo del contributo richiesto, un co-finanzamento pari a 1,5 milioni, metà del valore complessivo dell’opera. “Un’ottima notizia e una bella soddisfazione, considerando che il nostro progetto si è posizionato tra i primi posti in graduatoria; un riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti sulla rigenerazione urbana del nostro waterfront e sul valore strategico che un’opera complessa e articolata come il parco del mare ha non solo per la città ma per il territorio regionale – sottolinea l’assessore alla pianificazione territoriale Roberta Frisoni – Stiamo parlando di un intervento su un settore specifico del lungomare Spadazzi, per cucire la parte più a monte di Miramare al suo waterfront. Saranno inserite nuove funzioni grazie ad una rivisitazione della mobilità in ottica sostenibile, piste ciclabili e pedonali, e con interventi di verde pubblico capaci di dare un nuovo assetto e soprattutto nuovi servizi all’area. Il progetto inoltre sarà anche l’occasione per portare avanti attività di partecipazione e coinvolgimento con associazioni, comitati, cittadini”

Gli interventi – che seguiranno le linee di indirizzo progettuali delineate dallo studio Miralles Tagliabue – si concentrano sullo spazio del lungomare più a ridosso degli alberghi e ai collegamenti con via Oliveti, con la creazione di aree verdi per il passeggio, la sosta, zone per l’attività fisica e servizi integrativi a quelli oggi offerti lungo l’arenile.

Le opere si inseriscono in una strategia generale sull’area e si integrano a quelle già previsti sul lungomare Spadazzi all’interno dei finanziamenti del POR-FESR per il Parco del Mare Sud, così come agli altri interventi sulle infrastrutture stradali finanziati dai fondi FSC e a quelli valorizzazione e riqualificazione in programma presso la stazione e le fermate del Metromare.