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Icaro Sport

La Dulca Santarcangelo batte senza difficoltà il Castelfranco Emilia

In foto: Gli Angels salutano il pubblico (foto Alfio Sgroi)
Gli Angels salutano il pubblico (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 25 feb 2018 11:59 ~ ultimo agg. 12:00
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DULCA SANTARCANGELO-CASTELFRANCO EMILIA 84-55

IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Fornaciari 4, Bianchi 16, Cunico 12, Fusco 5, Canini ne, Giuliani 11, Dini 17, Raffaelli 9, Insero, Pasini 2, Ramilli 2, Saponi 8. All. Bernardi.

CASTELFRANCO EMILIA: Tomesani 12, Coslovi 6, Sforza, Righi 7, Tedeschini ne, Vannini 2, Del Papa 8, Villani 8, Ayiku 12, Frilli. All. Boni.

PARZIALI: 22-20, 49-36, 66-46

ARBITRI: Romanello C., Baraldi V.

CRONACA E COMMENTO
Una partita di classe, atletismo e intensità. Un match dove la concentrazione è rimasta sul parquet per 40 minuti e dove in particolare nel secondo tempo ha fatto sì che la difesa fosse impenetrabile. Proprio come vuole Massimo Bernardi, difesa forte, contropiede e +2. I Dulca Santarcangelo battono Castelfranco Emilia 84-55 con una performance pazzesca da parte di tutto il collettivo.

La partita. Palla alzata e match che si scalda piano piano, soprattutto per la bravura degli attacchi a saper leggere le fragilità difensive. Ricky Fornaciari è un centometrista e vola in contropiede sempre e comunque e quando prende palla dalla punta batte l’uomo, due palleggi e inchiodata da sedia per terra. Ascensionale. Dall’altra parte Villani tiene a contatto i suoi e risponde alla magistrale presenza sotto le plance di Capitan Saponi. Primo quarto che va in archivio sul 22-20 Dulca.

Secondo periodo dove i Dulca decidono di mettere la freccia, spingere sull’acceleratore e salutare Castelfranco. Dini comincia la sua partita da Oscar. Giuliani è qualcosa di semplicemente straordinario. 11 punti nel solo secondo parziale con giocate strepitose. Arresti e tiri dovunque, volate in contropiede, catch and shoot oltre i 6.75. Celestiale. Un veterano con la carta d’identità 1998. Chapeau. Santarcangelo scappa e a fine primo tempo è già sul 49-36 con un canestro allo scadere di Ayiku, che prova a tenere la fiammella accesa per gli ospiti.

Uscita dagli spogliatoi e i Dulca hanno ancora più fame dei quarti precedenti. Atletismo, voglia di buttarsi su tutti i palloni e capacità di trasformare rimbalzi o rubate in contropiedi. Picio Bianchi si scatena e manda a bersaglio due triple con una facilità disarmante. Fusco e Dini sono una presenza sotto le plance e a rimbalzo di altra categoria. Cunico chiude il cerchio con giocate di caratura e creatività leonardesca. Castelfranco non rientra e getta la spugna già al terzo quarto. Il finale 66-46.

Ultimo quarto in totale “garbage time”. Dini con Giuliani, Cunico e Bianchi a servirlo si diverte ad appoggiare al vetro qualsiasi pallone gli capiti per le mani. Fusco continua nella sua politica di factotum. Raffaelli è quell’amico di cui ti puoi sempre fidare, sai che non ti tradirà mai e mette sempre il suo mattoncino in ogni azione. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Insero e per il rientrante Pasini, che dopo 5 mesi torna a calcare il parquet del PalaSGR e al quale va il nostro massimo in bocca al lupo per una completa ripresa.

Finisce 84-55 per i Dulca, che vincono e meritano i due punti dopo una prestazione vera di squadra. Castelfranco, priva del suo asso Luca Tedeschini, si arrende forse un po’ troppo presto e concede troppo a Santarcangelo che ringrazia e porta a casa. Dato della partita che inquadra il tutto: 13 recuperate Dulca e conseguenti contropiede contro le tre di Castelfranco.

Cristian Tartaglia
Addetto Stampa Angels Santarcangelo