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Eventi Rimini

Il 17 e 18 giugno torna Al Meni, il circo dei sapori

In foto: la presentazione a Milano
la presentazione a Milano
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
mer 17 mag 2017 09:47 ~ ultimo agg. 10:56
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Ventiquattro cuochi, capitanati da Massimo Bottura, per la quarta edizione di Al Meni che si terrà a Rimini il 17 e 18 giugno. Dodici gli chef stellati accompagnati da altrettante giovani promesse.

Per due giorni prodotti d’autore e cucina d’autore sfilano davanti al mare dentro e fuori un circo felliniano. Sotto al tendone i piatti degli chef stellati a prezzi da street food. Sul lungomare i migliori prodotti dell’Emilia-Romagna nel mercato delle eccellenze. Nella rotonda attorno al circo, speciali punti street food gourmet incontrano il gelato stellato. Di fronte al tendone, un salone a cielo aperto di creatività e manualità.

www.almeni.it


La sintesi del programma:

Il mercato dei prodotti agricoli

Accanto al circo, sul lungomare, è allestito un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli. Dalla Regione con più DOP e Igp d’Europa (44), arriva l’unico mercato vero dei produttori e dei contadini dei giacimenti enogastronomici dove capire, gustare e acquistare i prodotti da cui i grandi chef attingono per realizzare i loro piatti speciali. Possiamo partire dai prodotti realizzati da recuperi delle straordinarie razze animali autoctone, come la bianca modenese, la rossa reggiana e la bruno-alpina tra i bovini, o la mora romagnola e il nero di Parma tra i suini. Avremo quindi il culatello di Massimo Spigaroli, preparato anche per i reali d’Inghilterra, il Parmigiano Reggiano delle vacche bianche modenesi o delle rosse reggiane, fino alle delizie dei grandi salumi del piacentino. Possiamo proseguire con l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, l’aglio di Voghiera anche nella versione nera fermentata, senza tralasciare lo scalogno, oltre alla frutta, gli oli extravergine di oliva, e non ultimi i vini. Sanno presenti produttori selezionati da CheftoChef Emiliaromagnacuochi, Presìdi Slow Food, prodotti dei Mercati della Terra Slow Food, e dalla Strada dei vini e dei sapori di Rimini.

– Slow Food Emilia Romagna incontra Al Mèni

Slow Food Emilia Romagna si fa in tre ad Al Mèni 2017 e propone diverse novità. Sotto al tendone  con il “Circo 5 sensi +1” si rinnova la proposta dei laboratori con degustazioni per grandi e piccoli. Questa volta si imparerà giocando a valutare la qualità del cibo attraverso l’uso dei cinque sensi e la “meccanica” del gusto e dei sapori, per allenare mente e palato. Laboratori di approfondimento poi con il ciclo “Gradiscano… esperienze di gusto al Grand Hotel” è la proposta nuova in un luogo “dell’anima” di Rimini. Una serie di approfondimenti per appassionati  ed esperti con degustazioni guidate e approfondite su: biodiversità del Parmigiano Reggiano, birra artigianale e un ricordo di Fellini, i 30 anni dell’Albana, le nuove sfide per i vini del territorio riminese, i caffè del Presìdio Slow Food nel mondo. Altra novità la spesa con i personal shopper che quest’anno saranno i cuochi del progetto “Alleanza Slow Food”. Si tratta di cuochi che quotidianamente nei loro locali propongono prodotti stagionali e del territorio, che raccontano la provenienza delle materie prime cercate una ad una nel rapporto quotidiano con gli agricoltori e i produttori dei Presìdi. Con loro si farà due volte al giorno una spesa “ragionata” al mercato, oltre a laboratori sui “fondamentali della cucina romagnola” e piatti in assaggio allo spazio Slow Food proprio all’interno del mercato contadino (tutti i laboratori a pagamento con prezzi diversificati a seconda della proposta e sconti per chi si associa a Slow Food).

– Lo street food gourmet e il gelato stellato attorno al circo 8 e 1/2

Nel piazzale che circonda il colorato circo 8 e ½, ci saranno speciali punti street food stellati. La macelleria Zivieri guiderà il food truck con il meglio della produzione artigiana, fra ‘qebab’ di mora romagnola, panini e hamburger rivisitati in chiave romagnola. Altra postazione, quella dello chef Alberto Faccani che coordinerà le mani di alcuni chef alle prese con la cucina da strada: special guest Nikita Sergeev, chef bielorusso che vive in Italia e che lavora in uno dei ristoranti più interessanti d’Italia, L’Arcade do Porto San Giorgio. Due postazioni speciali vedranno il ristorante di Rimini Quartopiano, capitanato dallo chef Silver Succi, proporre lo street food ed i prodotti a chilometro zero declinati secondo i canoni della cucina gourmand, mentre L’Osteria la Sangiovesa, insieme ai prodotti di Tenuta Saiano, portare la cucina tipica romagnola, ottenuta dal rispetto dei prodotti in tutta la loro integrità e stagionalità. A uno degli chef più creativi dell’attuale scena gastronomica italiana Pier Giorgio Parini e allo chef Marco Bonardi, il compito di interpretare i piatti del ristorante Bio’s Kitchen con diverse proposte gourmet studiate a 4 mani, rigorosamente biologiche e vegetali, una delle quali dedicata ai Grani Antichi di Romagna. Altro punto, quello della birra Amarcord, espressione di un territorio ricco di sorprese, con una proposta di abbinamento perfetta per il cibo da passeggio. Uno speciale spazio sarà dedicato al gelato artigianale in collaborazione con Mo.Ca. e i docenti della Carpigiani Gelato University. Oltre ai più tradizionali, anche tanti gusti speciali firmati dagli chef di Al Mèni. Ad Al Mèni il gelato artigianale è anche cultura con i laboratori “Gelato Emotions” del Gelato Museum Carpigiani dedicati ai gelato lovers da 0 a 99 anni in programma sabato e domenica alle 19.30 e alle 21.30.

– Speciale Matrioška: artigianato, design, buone idee per interpretare il food

Il fertile terreno dell’Emilia Romagna non genera solo prodotti da gustare: accanto al mercato dei contadini e di fronte al circo 8 e ½, c’è Speciale Matrioška, un salone a cielo aperto di creatività e manualità. Artigiani e designer del territorio reinterpretano il tema del food per mostrare e dimostrare le loro creazioni contraddistinte dal marchio “fatto a mano”. Ad ‘abitare’ l’asse di piazzale Fellini, naturale invito al circo, tutto ciò che unisce innovazione, manualità e amore per il creare: dalle illustrazioni alle ceramiche, dagli arredi all’abbigliamento, dagli accessori alle lampade, dai tessuti alle sculture. Novità di questa edizione è Accademia Matrioška, un progetto in collaborazione con Italian School of Fashion crafts: laboratori e seminari che puntano sulla trasmissione e sulla condivisione del saper fare. Ad Al Mèni i manu-fatturieri di Matrioska progetteranno e spiegheranno come realizzare inedite alzatine da tavola e come rimodernare i nostri vecchi piatti di ceramica. Blogger e designer insegneranno come fotografare il cibo e come apparecchiare e raccontare la tavola.

– Un laboratorio sulla panificazione Rinascimentale

Nell’anno in cui Rimini celebra i 600 anni dalla nascita di Sigismondo Malatesta, non poteva mancare uno spazio dedicato al cibo rinascimentale. Nei giardini di piazzale Fellini si potrà entrare in una taberna antica con all’interno squisite sorprese, cotte nei forni in terra cruda. E’ “Panis Antiquus & co, alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta”, una ricca serie di iniziative  che prevede, oltre alla dimostrazione delle antiche tecniche di lavorazione del pane, il recupero dei saperi relativi alla selezione e preparazione delle erbe spontanee commestibili, delle conoscenze sulle erbe e sulle argille utili alla cura della persona e alla cosmesi, e infine delle tecniche ceramiche in uso nel 1400. Oltre alle dimostrazioni al pubblico si svolgeranno anche laboratori per adulti e ragazzi, organizzati da Dimora Energia.

Anteprima Al Mèni: venerdì 16 giugno a tavola con gli chef

Per la prima volta Al mèni ospita una serata di anteprima nella cornice delle sale storiche del magico Grand Hotel di Rimini. Lo chef Claudio Di Bernardo ospiterà Joao Rodriguez, chef una stella Michelin del ristorante Feitoria Di Lisbona e August Lill, chef Svedese che, dopo 10 anni di esperienze parigine, aprirà in autunno il suo ristorante a casa, in Svezia. Una cena a sei mani che unirà i capi opposti d’Europa, fra prodotti romagnoli e culture distanti, ma allo stesso tempo estremamente profonde. Sei portate sposate da un abbinamento di vini al calice (disponibilità limitati fino ad esaurimento posti, costo 80 euro a persona su prenotazione, tel 0541.56000, info@grandhotelrimini.com).

– Un pic nic stellato nei giardini del grand Hotel

Evento nell’evento, il déjeuner sur l’herbe, domenica 18 giugno (dalle ore 11,30 alle 15) i cancelli del Grand Hotel si apriranno per un pic nic speciale, organizzato nei giardini dello splendido Hotel liberty caro a Fellini, a cura di Claudio di Bernardo, chef del Grand Hotel di Rimini, di Roberto Rinaldini, maestro di pasticceria, in collaborazione con Massimo Bottura e gli chef di Al Mèni. (disponibilità limitata, costo € 40 su prenotazione, tel 0541.56000, info@grandhotelrimini.com)

– Da Al Mèni a ‘Spessore!’ la cucina d’autore si trasferisce a Torriana

Fa eco ad Al meni a pochi giorni dalla sua conclusione, Spessore! al Povero Diavolo di Torriana. Questa volta il circo dei cuochi si sposta in collina dal 20 al 23 giugno, per la quinta edizione di un evento particolare ed originalissimo. Quattordici cuochi e relative brigate inventano il cibo, ogni sera creazioni e improvvisazioni di cucina inedite che nascono dalla contaminazione, aggregazione, cooperazione di saperi e professionalità per vocazione inclini alla ricerca e sperimentazione. Una spumeggiante kermesse di idee cucinate, un laboratorio attivo che ha già conquistato un pubblico di fedeli e curiosi estimatori.