Ancora blatte e sovraffollamento scoperti dai Carabinieri a Rimini


Prosegue l’impegno dei Carabinieri di Rimini contro l’abusivismo commerciale e il fenomeno del sovraffollamento nelle abitazioni dove persone di origine asiatica e del centro africa vivono ammassati, alternandosi addirittura nel riposo. E’ scattato all’alba un altro servizio straordinario di controllo del territorio da parte dei Carabinieri, con l’impiego di 12 militari e la collaborazione di due ispettori dell’ A.U.S.L. Romagna.
Il dispositivo, suddiviso in squadre, ha ispezionato due appartamenti tra Via Locarno e Via Costantinopoli. I militari hanno complessivamente identificato 17 cittadini di origine bengalese riscontrando in tutti gli appartamenti una grave condizione di sovraffollamento.
- le blatte
Gli ospiti dormono ammassati nei diversi ambienti delle abitazioni anche su materassi a terra. Gli appartamenti – riferiscono i Carabinieri – si presentano in pessime condizioni igienico-sanitarie in tutti gli ambienti, in particolare pavimenti sporchi, pensili della cucina sudici, imbrattati d’unto e completamente incrostati, materiale organico in decomposizione nonché numerosi locali presentano sulle pareti umidità e muffa diffusa.
Sono stati rinvenuti esemplari di blatte potenzialmente pericolosi perché in grado di diffondere microbi, organismi patogeni e parassiti. In tutti i locali si avvertivano esalazioni maleodoranti dovute alle carenze igieniche a alla cattiva conduzione dell’abitazione. Per tutti e due gli appartamenti saranno nei prossimi giorni inoltrate alla competente autorità comunale, tramite personale della locale AUSL, richieste per l’emissione di ordinanza contingibile e urgente per il ripristino delle condizioni igienico sanitarie e del numero legale dei residenti Sono state inoltre contestate complessivamente sette sanzioni per sovraffollamento abitativo in relazione alla relativa ordinanza comunale.
I servizi proseguiranno periodicamente, assicura l’Arma.