Baseball B. Belvedere Riccione, a Chieti in cerca di conferme


BASEBALL B. BELVEDERE RICCIONE, A CHIETI IN CERCA DI CONFERME
La stagione 2016 è iniziata come era finita quella 2015, con due belle, seppur sofferte, vittorie sul diamante amico. Ma se l’anno scorso la doppietta nel derby dell’ultima giornata di campionato era stata solamente un “dolce commiato” da una stagione avara di soddisfazioni, l’esordio di domenica scorsa ha dato invece molti segnali interessanti.
Prima di tutto i nuovi innesti sono stati subito decisivi. In garauno Willy Lucena non ha deluso le aspettative, conquistando una prima importante e autorevole vittoria in un match equilibratissimo. Lucena ha lanciato 7.1 riprese di altissima qualità, affrontando appena 28 battitori, concedendo solamente tre valide (tutte dello scatenato Jesus Baro Coello), a fronte di 6 strike-out e una sola base-ball, entrambi i punti subiti sono arrivati su errore, quindi nessun pgl. Al primo cenno di stanchezza è stato rilevato ottimamente da Biondi, che ha bagnato il suo esordio riccionese con una preziosissima salvezza, lasciando a secco i marchigiani nelle ultime due riprese, non senza l’importante supporto della difesa. E per finire, il giovane Albini se l’è cavata ottimamente dietro il piatto, ma ha anche avuto il merito di spingere a casa due punti decisivi.
Il Belvedere è andato subito in vantaggio al primo inning con Capozzoli che cominciava la sua domenica di fuoco con un singolo e arrivava a casa sulla successiva valida dello stesso Lucena. Al quarto inning la Papalini pareggiava sfruttando al meglio un valido di Baro Coello, che poi rubava la seconda e con due out arrivava a punto su errore difensivo (1-1). Nella stessa ripresa i biancazzurri di casa rimettevano il naso avanti (2-1), con due eliminati Muccioli batteva valido, rubava la seconda e andava a segno sulla pesante valida di Forcellini. Al sesto nuovo pareggio pesarese (2-2), ancora una volta con due out. Stavolta Baro Coello picchiava un triplo, ma era ancora un errore difensivo a regalargli casa base. Come in precedenza, la reazione romagnola non si faceva attendere. Prima un doppio di Muccioli non si concretizzava in una segnatura perché su una doppia rubata l’esterno riccionese veniva eliminato a casa base, ma poi un errore sulla battuta di Albini consentiva a Forcellini di segnare il punto del definitivo vantaggio (3-2). All’ottavo il Pesaro sfiorava il pareggio, ma Bellucci veniva eliminato a casa base, prima che Biondi prendesse il controllo della partita dalla pedana, e prima che arrivasse il punto della sicurezza, sempre ovviamente con due out, propiziato da un doppio di Forcellini seguito dall’importante valida di Albini per il 4-2.
Garadue è stata sempre molto equilibrata, ma tutta un’altra storia. Con Chiaruzzi in pedana come partente, Pesaro parte fortissimo con tre punti frutto di cinque valide e un errore (3-0), mentre Riccione mette in difficoltà Melchiorri, ma raccoglie poco, appena un punticino al secondo inning grazie ad un doppio di Forcellini e alla valida di Olei (3-1). La Papalini sembra controllare la partita, andando a segno anche al terzo (4-1) e al quinto sul rilievo riccionese Ambrosani (5-1), ma proprio nella quinta ripresa arriva il “big inning” del Belvedere: sette punti, frutto principalmente di basi ball ed errori avversari, ma anche delle pesanti valide di Forcellini ed Albini (8-5). Pesaro non ci sta a perdere e già al sesto la gara è di nuovo in parità (8-8), ma è un pareggio che dura poco, perché nella stessa ripresa arriva il 10-8 propiziato dalle valide di Forcellini e Olei. La Papalini sembra aver finito la benzina, anche perché Biondi all’ottavo Biondi sale in pedana per la seconda salvezza domenicale, compito facilitato da un altro “big inning” dei padroni di casa: quattro punti all’ottavo per il definitivo 14-8.
Della domenica restano molte note positive. Come sempre ad aprile, la difesa ha margini di miglioramento, mentre sul monte l’inserimento di Lucena e Biondi, così come il promettente esordio di Albini lasciano ben sperare. L’attacco è apparso già “in palla”, soprattutto Capozzoli e Forcellini, due mazze pesantissime che hanno aperto la stagione con un 5/8, e anche Muccioli, la cui stagione 2015 si era chiusa in anticipo per un brutto infortunio ha dimostrato di poter dare un grande contributo.
Nella seconda giornata i riccionesi affrontano la trasferta di Chieti. Nell’esordio gli abruzzesi si sono divisi la posta nel derby con il Teramo, perdendo di misura la prima partita (8-7), per poi vincere nettamente la seconda (10-0). Anche nell’altro incontro della prima giornata Porto Sant’Elpidio e Cupramontana si sono divise la posta, mentre il Fano ha riposato, per cui il Belvedere è solitario in vetta alla classifica, un primato ben poco significativo, ma comunque incoraggiante dopo una stagione 2015 passata osservando gli avversari dal fondo della classifica.
Risultati della prima giornata:
Belvedere Riccione-Papalini Pesaro 4-2 e 14-8
Porto Sant’Elpidio-Cupra Baseball 4-6 e 6-3
Progetto Teramano-Chieti 8-7 e 0-10 (8°)
Riposava il Fano
Classifica: Riccione (2-0) 1000, Porto Sant’Elpidio, Cupra, Teramo, Chieti (1-1) 500, Fano (0-0) e Pesaro (0-2) 0.
Seconda giornata (domenica 17 aprile, ore 11 e 15.30):
Chieti-Riccione
Fano-Teramo
Pesaro Cupra (sabato ore 15.30 e 20.30)
- Lucena subito vincente
- Ottimo esordio dietro al piatto per il giovane Albini
- Biondi closer decisivo
- Belvedere Riccione Baseball 2016
- Il Belvedere Riccione 2016