ENAC aggiorna lo stato degli scali. Ma Rimini dov'é?

Mamma, ho perso l’aeroporto? Probabilmente niente più di curiosità che però suona cupa nel contesto di incertezza al quale il Fellini purtroppo ci ha abituato negli ultimi anni. Il sito dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in un aggiornamento pubblicato proprio oggi sul sito mette in fila tutti gli scali a gestione totale e quelli a gestione diretta di Enac, ma il Fellini non compare in nessuno dei due elenchi dove vengono riportati aeroporti, data della convenzione, società di gestione e decorrenza. Nel primo elenco vengono riportati gli aeroporti a gestione totale per legge speciale – come Roma Fiumicino e Ciampino, Milano Linate e Malpensa – e quelli ex decreto ministeriale 521 del 1997. Tra questi ultimi figurano anche Bologna, Parma e Ancona (neanche gli ultimi due in un periodo proprio sereno) con le relative società di gestione e la durata della convenzione. Di Rimini nessuna traccia.
Nel secondo elenco tra gli scali aperti al traffico commerciale viene invece citato Forlì con la società Air Romagna con la quale, precisa Enac, è stata sottoscritta la convenzione e si è in attesa del decreto interministeriale di affidamento della gestione totale.
Decreto che per il Fellini, assente anche in questa lista, era arrivato la primavera scorsa.
E allora dov’è finito nei documenti Enac l’aeroporto di Rimini, che pure è attivo visto che anche oggi è partito un volo di linea per Tirana?
Spigolature nell’attesa del verdetto che attende lo scalo e la società AiRiminum, quello del 4 febbraio quando il Consiglio di Stato si esprimerà definitivamente sulla correttezza o meno del bando con il quale è stata affidata la gestione.