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Per il Gruppo Focchi il Premio Speciale "Elite" di Borsa italiana

In foto: Maurizio Focchi
Maurizio Focchi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 30 nov 2015 17:11 ~ ultimo agg. 17:59
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Il Gruppo Focchi si è aggiudicato il premio speciale “Elite” di Borsa Italiana assegnato in occasione della VI edizione di “Di padre in Figlio– il gusto di fare impresa”.

Il premio è stato assegnato per “l’innovazione, la visione e per aver partecipato a grandi opere come la nuova sede della Borsa di Londra (London Stock Exchange)”.

Commenta Maurizio Focchi, AD del Gruppo Focchi SpA: “Etica e creatività riposizionano l’uomo al centro. Oggi più che mai, ogni imprenditore deve restituire alla società, e soprattutto ai giovani, fiducia ed energia per un mondo più giusto e appassionante. Ricevere questo premio qui alla Borsa di Milano certamente ci gratifica, ma evidenzia un’importante responsabilità”.

Il Premio “Di padre in Figlio”, dedicato agli imprenditori italiani che hanno saputo gestire al meglio il passaggio generazionale, promosso da N+1, in collaborazione con Borsa Italiana, Banca Albertini SYZ, Deloitte, il fondo internazionale di private equity H.I.G. Capital e lo Studio Legale LCA. Al Gruppo Focchi è andata la menzione speciale “ELITE” di Borsa Italiana, premio che è stato consegnato a Palazzo Mezzanotte (sede di Borsa Italiana) nel corso di una cerimonia che ha visto protagonista assoluta l’imprenditoria e le eccellenze italiane.


 

Il Gruppo Focchi nato nel 1914 a Rimini è leader nel settore degli involucri per edifici. Con 150 dipendenti e un fatturato di 55 milioni di Euro, sta realizzando alcuni dei grandi landmark dell’architettura contemporanea: dalla nuova sede della London Stock Exchange, alla nuovissima Torre Allianz Isozaki – CityLife di Milano, così come il Lingotto di Torino, passando per il Kansai International Airport sulla baia di Osaka, in Giappone, di Renzo Piano o l’avveniristico centro direzionale di Londra 6 Pancras Square in King’s Cross, voluto dal braccio immobiliare di Bnp Paribas dove ha sede anche ilquartier generale inglese di Google.

Maurizio Focchi, AD del Gruppo, è nato a Rimini nel 1953 dove abita con la moglie e i tre figli. Laureato in medicina e chirurgia, dopo la formazione manageriale, nel 1982 è entrato nella società di famiglia Focchi S.p.A succedendosi al padre. «Negli anni, la collaborazione con i grandi progettisti di opere dal respiro internazionale sottolinea Maurizio Focchi – ci ha offerto il privilegio di partecipare alla realizzazione di edifici diventati i simboli del rinnovamento architettonico e urbanistico nel mondo. Da mio padre Ugo, che ha guidato l’azienda per 40 anni fino al 1988, ho imparato che bisogna avere coraggio, passione e dedizione e impegno costante verso il cambiamento, senza averne paura. Il nonno Giuseppe, che ha fondato il Gruppo Focchi nel 1914, ha messo in luce il valore delle persone, sottolineando l’importanza del capitale umano. La ragione del nostro successo, è nel Dna di ciascuna delle persone che vivono in azienda, senza il loro contributo, unico e prezioso, non saremmo arrivati fin qui”.