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Icaro Sport

Riccione Fina World Masters. Emanuela Donati bronzo nei 50 stile

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mer 13 giu 2012 20:13 ~ ultimo agg. 00:00
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La mattinata sportiva si è aperta con la seconda medaglia di bronzo per i nuotatori master della Polisportiva Comunale. L’ha conquistata Emanuela Donati nei 50 stile categoria master 30/34 nuotando in 27”87. Davanti a lei, la tedesca Katja Rohrs (27”59) e l’altra italiana Olesya Burova (27”75).
E’ stata una finale al fulmicotone, considerando i tempi. Il record italiano assoluto sulla distanza, quello dei “professionisti“, appartiene a Cristina Chiuso, risale all’epoca dei costumi ipertecnologici (2006) ed è di 25”18. Tutte le prime dieci concorrenti sono arrivate distanziate di meno di un secondo.

“E’ stata una gara bellissima – commenta la Donati – alcune delle avversarie le conoscevo perché le avevo già incontrate quando ero agonista”.

La Donati ha, infatti, una bella carriera sportiva alle spalle. “Ho nuotato per tanti anni per la squadra dell’Esercito – commenta la 32enne nativa di Roma – e poi per l’Imola Nuoto. Nei 50 stile, fra il 2003 e il 2008, ho sempre partecipato alla finale degli Italiani. Con le staffette sono anche arrivata alle medaglie: argento e bronzo. Poi ho smesso a causa di un problema fisico alla spalla e a un’ernia. Da lì è iniziata la mia seconda carriera: quella da allenatrice e da preparatrice atletica”.

Infatti, è lei che cura la preparazione fisica di Elisa Celli, la nuotatrice di punta della PolCom Riccione e, nello stesso tempo, allena la squadra degli agonisti sotto la direzione di Luca Corsetti.

“Non pensavo di nuotare così velocemente – riflette – ormai non mi alleno praticamente più a causa dei dolori fisici. E’ stata una sorpresa anche per me, questo bronzo”.

Ieri la Donati era arrivata nona nei 50 delfino (30”55) e stasera sarà impegnata nei 50 rana: “Ma non è assolutamente la mia specialità”. Sempre ieri, si sono registrati gli onorevoli piazzamenti di Mirco Piccari, 16esimo nei 200 stile M30 in 2’06”14 e di Giuseppe Fantini, 21esimo nei 50 farfalla M70 in 48”36.

Stamattina, oltre alla medaglia della Donati, il 21esimo posto di Raimondo Casadei nei 50 stile M75.

STORIE DA MONDIALI
Ai mondiali master di Riccione c’è l’ex campione affermato, l’amatore puro e anche qualche “ironmen”. Anzi, in questo caso, meglio dire una “iron woman”. Bonnie Spivey, americana di Los Angeles nata in Canada è senz’altro una di queste. La Spivey gareggia nel nuoto nella categoria 50/54 anni. Per ora ha nuotato 800 stile, 200 dorso e 400 misti ma nelle prossime ore nuoterà anche 200 misti, 400 stile e i 3 chilometri in acque libere del nuoto di fondo. Non è finita qui perché ieri era anche impegnata nella parte degli obbligatori del nuoto sincronizzato, categoria “Solo”. Peccato che quella competizione fosse quasi in concomitanza con la sua batteria dei 400 misti. La Spivey così si è prima presentata in camera di chiamata dei 400 misti, poi è “scattata” verso la vasca del sincro perché era giunto il suo turno; ha completato l’esercizio (tra l’altro chiudendo in terza posizione); è schizzata fuori dall’acqua e, a piedi nudi e di corsa, dimostrando per la seconda volta di avere anche doti da centometrista, ha di nuovo raggiunto la vicina vasca esterna dei 400 misti, partendo con circa 4 secondi di ritardo rispetto alle avversarie. Il bello è che nella sua batteria non è neppure arrivata ultima.

Di tutt’altra natura l’avventura mondiale di Claudia Poll. La Poll è l’unica atleta (maschio o femmina) del Costarica ad aver vinto una medaglia d’oro olimpica. Avvenne ad Atlanta nel 1996, quando sui 200 metri stile battè la favorita Franziska Van Almsick. Oggi la Poll ha quasi 40 anni (li compirà il 21 dicembre), e nuota solo per passione. “Ho sempre amato nuotare e allenarmi – ha detto – e i master sono un’esperienza molto diversa dall’agonismo, ma se ami il nuoto rappresentano una grande opportunità. E’ emozionante vedere così tanti atleti oltre gli 80 e persino 90 anni. E’ qualcosa che mi rende orgogliosa di essere una nuotatrice”.
Sull’organizzazione dell’evento dice: “Con questi numeri stanno facendo un lavoro incredibile perché tutto funzioni e tutti sono molto cordiali”. La campionessa del Costarica, però, non è qui da sola: ha una bimba di 4 anni che si chiama Cecilia. “Ama il nuoto come me, ma anche la danza. Quando crescerà sceglierà cosa fare”.

(nella foto, Claudia Poll)