Tuffi. Vincono Chiara Bucchi e la 'mamma' Alicia Carretero
Nel week-end si è aperta la stagione agonistica 2010/11 per gli atleti della sezione tuffi della
Polisportiva Comunale Riccione. L’appuntamento era internazionale. Si gareggiava a San Gallo, in
Svizzera, per il Trofeo Internazionale che vedeva impegnate le categorie Novizi, Junior, Senior e Master – si legge in una nota della Polcom -.
Tre le squadre italiane partecipanti (oltre alla Polisportiva Comunale Riccione che non schierava atleti Senior, Ice Club Como e AquaTeam Milano). E poi club svizzeri e tedeschi.
Per la PolCom sono arrivate due vittorie: la prima è di Chiara Bucchi nella categoria Novizi 1 donne
(tuffatrici nate fra il ’92 ed il ’96), che ha preceduto la compagna di squadra Cristina Intorcia. Quarta l’altra riccionese Ilenia Parisi. La seconda è della “mamma volante” Alicia Carretero che si è imposta nella combinata femminile (quattro tuffi dal trampolino e quattro dalla piattaforma), fra le Master. Evidentemente
Alicia, che dei Tuffi Riccione è responsabile tecnico, nonostante il ruolo e la recente maternità non vuole perdere l’occasione per dimostrare di essere sempre in forma.
Nelle altre categorie, 2° posto per Marco Facchini dal trampolino da un metro Master davanti al compagno Stefano Segalini. Per Facchini, anche il 4° posto nella combinata maschile. Due medaglie di bronzo per Chiara Zangoli. La brava Junior ha conquistato la terza piazza sia nel trampolino da un metro, sia nel trampolino da tre metri. Infine, tornando ai Novizi, due quarti posti conquistati da Alessandro Zangheri (nati nel ’97 e ’98) e da Riccardo Megna (nati dal ’99 in poi).
La gara di San Gallo aveva la funzione di testare la preparazione di alcuni atleti dopo le prime settimane di lavoro e prima degli appuntamenti sportivi più importanti: il trofeo di Natale a Bolzano il 17 e 19 dicembre; la Pepsi diving Cup a Las Palmas (Gran Canaria) dal 7 al 9 gennaio e, soprattutto, i Campionati Italiani Indoor di Categoria che si terranno a Bolzano dal 4 al 6 febbraio.
(nella foto, Alicia Carretero)