Indietro
mercoledì 24 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Calcio. Il Santarcangelo vince il derby con il Real Rimini (1-0)

In foto: Gol-partita di Cola all'8' del primo tempo. Anche due legni per i gialloblù. Espulso mister Iacobelli, che non ha schierato Lunati e Gambini per evitare reclami (nel caso la partita fosse finita in maniera diversa).
Gol-partita di Cola all'8' del primo tempo. Anche due legni per i gialloblù. Espulso mister Iacobelli, che non ha schierato Lunati e Gambini per evitare reclami (nel caso la partita fosse finita in maniera diversa).
di    
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
dom 21 nov 2010 15:33 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 4 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sotto il diluvio che ha investito il Valentino Mazzola il primo derby di campionato tra Santarcangelo e Real Rimini ha sorriso ai padroni di casa, autori di un ottimo primo tempo. I biancorossi hanno avuto almeno tre chiare occasioni da rete, ma i gialloblù possono recriminare più di qualcosa visti i due legni colpiti e le altre chance gettate alle ortiche – si legge in una nota del Real Rimini -. Iacobelli, che ha risparmiato Lunati e Gambini per evitare noie disciplinari, è stato allontanato nel primo tempo (10°) per via di un malinteso col direttore di gara e sarà squalificato. Nel Real ci sono da registrare l’esordio di Serao a destra in difesa, e la prima vera presenza di Mazzoni dopo gli spiccioli di Atessa. Domenica prossima il Real Rimini ospiterà la Santegidiese per cercare di rimettersi in carreggiata dopo il doppio passo falso in trasferta. Possibile il rientro di capitan Di Giulio.

IL TABELLINO
SANTARCANGELO-REAL RIMINI F.C. 1-0 (1-0)

SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Bacchiocchi, Cola, Gregorio, Locatelli; Baldinini, Zavallone,ne; Della Rocca (30° st Tonelli); Traini, Ambrosini (39° st Griffo). A disp.: Frediani, Fabbri, Bazzi, Del Pivo, Radoi. All.: Angelini.

REAL RIMINI (4-2-3-1): Verì; Serao (37° st Silvestro), Mandorlini, Zarini F., Cenciarini; Renzi, Piccolo; Audino (29° Mazzoni), Procopio, Casolla; Procopio (14°st Meloni); Pica. A disp.: Temeroli, Zarini C., Bolzonetti. All.: Iacobelli.

ARBITRO: Brodo.

MARCATORI: 8′ pt Cola.

NOTE: ammoniti Serao (R), Procopio (R), Renzi (R), Mandorlin (R); espulso Iacobelli al 10° per proteste; recuperi 2′ pt e 4′ st; calci d’angolo 7-3; spettatori 400 circa.

LA CRONACA
PT. 1°: nel Real non figurano in distinta Lunati e Gambini, entrambi squalificati in Coppa Italia ma risparmiati per non incorrere in un eventuale ricorso gialloblù.
5°: Serao si presenta contrastando un tentativo di conclusione in acrobazia di Traini.
6°: Ambrosini si invola al limite del fuorigioco ed ottiene un calcio d’angolo sulla chiusura di Cenciarini.
8° GOL SANTARCANGELO: Cola col piattone supera Verì dopo una mischia in area.
10°: espulso Iacobelli per proteste dopo un fallo fischiato a Pica.
15°: punizione a due per i padroni di casa, il tocco è per Ambrosini il cui tiro, dopo un rimpallo, finisce tra le braccia del portiere ospite.
16°: grande parata di Verì, ancora su Cola, palla in calcio d’angolo.
20°: tiro a giro di Ambrosini dal limite dell’area sul quale Verì vola a deviare in angolo, sugli sviluppi dell’azione Locatelli arriva alla battuta, potente ma imprecisa.
24°: Procopio entra in area dopo uno scambio con Pica, il suo tiro viene respinto con un braccio da un difensore, ma per Brodo non c’è irregolarità.
29°: cross di Renzi da sinistra, prima Pica e poi Audino mancano la deviazione da buona posizione.
32°: palo di Della Rocca con un sinistro a giro sugli sviluppi di un calcio d’angolo regalato con superficialità dalla difesa biancorossa.
37°: cross di Casolla da sinistra, Pica di testa sfiora il pareggio con Nardi impietrito.
39°: cross di Cenciarini da sinistra, Procopio non ci arriva.
41°: punizione di Ambrosini, palla sopra la traversa.
43°: Traini strozza il diagonale da sinistra, palla sul fondo.

ST. 1°: si rivedono in campo gli stessi protagonisti della prima frazione.
6°: palo del Santarcangelo con Locatelli che batte dall’interno dell’area, sulla sinistra, centrando il montante opposto.
14°: Meloni rileva Procopio.
16°: bello spunto di Cenciarini che serve Meloni nel cuore dell’area, il neoentrato conclude debolmente e Nardi para.
18°: Nardi toglie le castagne dal fuoco a Cola, anticipato da Meloni.
19°: corner per il Santarcangelo, la conclusione acrobatica di Baldinini è ampiamente fuori.
22°: Pica ci prova dal limite dell’area servito da Meloni, Nardi para.
29°: Mazzoni per Audino.
30°: cambia anche Angelini. Dentro Tonelli per Della Rocca.
32°: Baldini semina il panico a ripetizione in area biancorossa, ma il pericolo vero non arriva.
35°: Casolla entra in area da sinistra, tardando fino all’ultimo per concludere o servire un compagno. Dopo un rimpallo su Pica, Nardi si trova la palla in mano.
37°: entra Silvestro per Serao. Locatelli sfiora letteralmente il raddoppio con un tiro in scivolata che termina a fondo campo.
38°: Verì ipnotizza Ambrosini nell’uno contro uno, poi l’attaccante lascia il campo a Griffo.

INTERVISTE: IACOBELLI E PICA
Quando si è presentato davanti ai microfoni mister Iacobelli è parso piuttosto amareggiato dopo la seconda sconfitta consecutiva. Non un parola sugli assenti, ma subito un chiarimento per chi a Santarcengelo c’era: “Sono arrabbiato, non tanto per il risultato, che è pienamente meritato dall’avversario, quanto per la prestazione. Il Santarcangelo è stato migliore di noi fisicamente e mentalmente. Paradossalmente avevamo fatto meglio domenica scorsa quando abbiamo preso quattro gol ad Atessa. Dobbiamo recuperare la voglia e la fiducia che ci avevano permesso di mettere insieme una buona serie di risultati. La mia espulsione? Ho mandato a quel paese uno dei miei per un pallone perso malamente e il direttore di gara a ha pensato che ce l’avessi con lui”.

Nemmeno il rientrante titolare Ugo Pica (domenica scorsa era subentrato dopo un mese fuori per infortunio) cerca scuse, parlando piuttosto di responsabilità: “Quando scendiamo in campo sappiamo cosa dobbiamo fare. Se poi questo non riesce ognuno deve guardarsi bene dentro e trovare qualcosa in più da dare. Se oggi al 100% siamo questi vorrà dire che dovremo tirar fuori il 110%. Fermo restando che i nostri avversari avrebbero potuto segnarne altri, e che anche noi abbiamo avuto occasioni, il loro gol è arrivato da una nostra disattenzione, un rinvio sbagliato. Con più attenzione forse la partita si sarebbe potuta mettere diversamente. Ora cerchiamo di rimetterci subito in carreggiata”.

(nella foto di Nicola Serafini, il gol di Cola che ha deciso il derby del “Mazzola”)