Tariffe gonfiate. Cooperativa Taxi: ‘Noi primi danneggiati’

Nei rari casi di violazioni accertate, la Cooperativa ricorda di avere sempre e tempestivamente sanzionato i soci trasgressori.
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L’intervento della Cooperativa:

La Cooperativa Taxi: noi i primi danneggiati

In Risposta all’articolo apparso sui quotidiani in merito alle denunce pervenute alla Procura della Repubblica la Cooperativa Taxi di Rimini (COTARI) ci tiene a comunicare quanto segue:

a) La Cooperativa associa 65 Taxi e naturalmente risponde eventualmente per i propri Associati.

b) I primi danneggiati dall’atteggiamento dei taxisti che non si attengono al tariffario Comunale sono i TAXI che abitualmente operano correttamente.

c) Nei rari casi in cui la Cooperativa ha ricevuto circostanziate segnalazioni in merito ad abusi ed alterazioni del tariffario sopra citato ha sempre e tempestivamente sanzionato i soci trasgressori sospendendoli per periodi anche lunghi (mesi) dal servizio di radio taxi fino ad arrivare all’espulsione. (Decisioni documentabili e a disposizione delle autorità)

d) Nello specifico denunciato dai quotidiani la Cooperativa al momento non ha ricevuto segnalazioni dettagliate, ma come il resto della cittadinanza lo ha appreso dagli organi di stampa.
Cna Confartigianato e COTARI ribadiscono come già espresso che i disonesti purtroppo ci sono un po’ dappertutto. Le associazioni hanno assicurato la buona volontà rispetto l’operazione trasparenza anche nell’incontro con il Vice Sindaco Melucci.
Rimarchiamo che il servizio pubblico di Taxi non è un lusso e la volontà degli scriventi è che sempre di più sia alla portata di tutta la cittadinanza.
Riguardo alle segnalazioni di stampa va ricordato che le tariffe non sempre possono essere uguali ma variano in base al traffico, al numero dei passeggeri, all’orario notturno, al bagaglio ecc.. , insomma sono tanti i fattori che possono determinare tariffe più alte anche per corse dello stesso tragitto.
La categoria ritiene che ultimamente vi sia un accanimento quantomeno eccessivo nei confronti di lavoratori che svolgono un’attività dura e ultimamente anche rischiosa soprattutto negli orari notturni. Per il futuro siamo disponibili a collaborare con le istituzioni e le forze dell’ordine nell’interesse comune.

Cna Confartigianato e COTARI