Rapina a Forlimpopoli, arresti in Riviera. In manette cinque banditi


Il tutto sotto gli occhi di due ispettori della sezione Antirapina della Squadra mobile di Rimini, che stavano rientrando da Forlì dopo aver testimoniato a un processo. Così cinque rapinatori sono finiti in manette mentre si accingevano a spartire il bottino in una casa a due passi dal mare, a Viserba di Rimini.
Gli arrestati sono i catanesi Riccardo Di Tullio, 36 anni, uscito dal carcere appena un mese fa, dopo una condanna a 2 anni e mezzo per una rapina messa a segno a Cattolica, autista della Uno; Dario Sciuto, suo concittadino, 29 anni, e Francesco La Bruna, di 27, autori materiali del colpo; Pietro Rosano, 42 anni, catanese residente a Rimini, dove lavora come autotrasportatore per un’azienda locale e conducente del Tir che doveva mettere in salvo i rapinatori; Mauro Micaroni, 41 anni, pescarese con residenza a Viserba: a casa sua hanno trovato ospitalità i primi tre, arrivati in riviera da Catania con un’ Alfa 147, sequestrata dagli inquirenti così come l’autotreno. In quella casa i cinque dovevano spartirsi i 13.000 euro di bottino razziati poco prima nell’istituto di credito di Forlimpopoli: uno nascondeva ancora una mazzetta da 3.000 negli slip. E ci sarebbero riusciti se non avessero avuto la sfortuna di imbattersi negli investigatori riminesi ‘fuori zona’.
Gli ispettori, che avevano iniziato a seguire il Tir nonostante non fosse stata ancora diramata la nota della rapina, hanno pedinato i catenesi fino a quando sono scesi dal Tir a Viserba. Strada facendo hanno allertato i colleghi predisponendo la trappola, scattata quando si è materializzato Micaroni. Una curiosità: la Uno dei rapinatori era di colore bianco. E sull’auto della Squadra Mobile viaggiava il responsabile dell’ Antirapina, l’ispettore Luciano Baglioni, uno degli investigatori che risolsero proprio il caso dei killer della Uno bianca. Otto giorni fa, con una collega della sua sezione, Baglioni aveva ammanettato un pluripregiudicato riminese autore di un colpo da 33.000 euro in una banca di San Marino.(ANSA).