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Calcio. Ricchiuti illude, ma al Neri passa il Catania (1-2)

In foto: Seconda sconfitta consecutiva per il Rimini, che nella ripresa si fa rimontare dal Catania il gol lampo di Ricchiuti.
Seconda sconfitta consecutiva per il Rimini, che nella ripresa si fa rimontare dal Catania il gol lampo di Ricchiuti.
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dom 13 nov 2005 16:47 ~ ultimo agg. 00:00
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Gli etnei si dimostrano, come l’Atalanta nove giorni fa, nettamente superiori ai romagnoli, costretti a incassare il sesto stop stagionale, il secondo in casa, dopo quello con la Triestina, maturato tra l’altro con la medesima successione di reti di ieri. Nelle fila biancorosse tornano titolari Di Giulio, Floccari, Ricchiuti, D’Angelo e Manfredini, al quale Acori regala un’opportunità proprio contro la sua ex squadra. Marino recupera Spinesi, De Zerbi e Zavagno, che va in panchina.
Il Catania prende subito il comando del gioco, ma è il Rimini a passare, dopo 2’40”. Motta in profondità per Floccari, anticipato da Pantanelli, che si esibisce in un improbabile palleggio al limite della propria area, prima di appoggiare, male, per Bianco. Ricchiuti recupera la sfera e la infila tra palo e portiere. Quinto gol per il gaucho del Rimini.
Al 12’ ci prova Caserta, nessun problema per Dei.
Al 13’ Trotta su punizione costringe Pantanelli alla deviazione in angolo.
Sul capovolgimento di fronte Caserta si coordina, pallone a fondo campo.
Al 17’ Mascara lavora palla sulla fascia sinistra e crossa, Spinesi lascia sfilare per De Zerbi, che rientra sul sinistro e calcia. Dei boicotta la sua conclusione sulla traversa. Caserta fallisce il tap-in, ma il gioco era fermo per fuorigioco dello stesso centrocampista etneo.
Al 20’ Spinesi vola sull’out di sinistra, traversone che sembra lungo per Mascara. Prodezza del numero 9 del Catania, che rimette in mezzo, Dei è attento.
Al 25’ calcio d’angolo, stacca Bianco, pallone a lato di un niente.
Al 34’ Floccari allarga per Motta, sul cui cross Bianco anticipa lo stesso Floccari, rischiando l’autogol.
Al 37’ Caserta si aggiusta la sfera sul sinistro e batte, non trovando il bersaglio.
Al 39’ Ricchiuti si fa 30 metri palla al piede e calcia di poco a lato.
Una manciata di secondi e un errato passaggio di Floccari permette a De Zerbi di involarsi verso la porta di Dei. La sua conclusione non viene trattenuta dall’estremo biancorosso. D’Angelo rimedia in angolo, anticipando il “predatore d’area” Spinesi.
Al 43’ la punizione di Cesar viene deviata dalla barriera, il pallone d’impenna. Spinesi serve Mascara, Dei si salva miracolosamente. Il pallone rimane sulla linea, prima di essere allontanato dalla retroguardia di casa. Rodomonti fa ripartire con un calcio di punizione per il Rimini per fuorigioco di Mascara.
La ripresa si apre con un tentativo di De Zerbi, che al 4′ chiama Dei alla parata in due tempi.
Tre minuti dopo è Anastasi a chiamare alla respinta l’estremo di casa.
Al 10’ Motta protesta per un fallo di mano in area di Sabato.
All’11’ Sabato (o Baiocco?) anticipa Trotta, Spinesi trova Mascara, la cui rasoiata di controbalzo non lascia scampo a Dei.
Passa un minuto e Dei deve anticipare Spinesi.
Al 17’ punizione per il Rimini. Finta di Porchia. Cascione tocca per Manfredini, la cui battuta, deviata dalla barriera, finisce a pochi centimetri dal montante.
Al 25’ contropiede letale dei siciliani, nato da un angolo di Baccin: De Zerbi per Anastasi, che guadagna il fondo e crossa, Spinesi di testa mette alle spalle di Dei. 2-1 e settimo centro per il sogno estivo della dirigenza biancorossa.
Il Rimini cerca immediatamente il pareggio. Sulla conclusione di Floccari Pantanelli si riscatta dell’errore del terzo (28′).
Alla mezzora il Catania rimane in dieci per l’espulsione di Silvestri, che prima prova a trattenere Ricchiuti, poi lo scalcia da dietro.
La punizione di Porchia è oltre la traversa (32′).
Al 34’ Sabato da calcio piazzato per il neoentrato Brevi, che di testa chiama alla parata Dei. Acori inserisce anche Moscardelli: Rimini a 4 punte. Ma è un centrocampista, Di Giulio, l’unico ad andare vicino al gol. Il suo esterno destro, al 38’ su imbeccata di Ricchiuti, termina a lato di un niente.
Al 43’ Spinesi salta secco D’Angelo e batte a rete, Dei devia in angolo.
Finisce 2-1 per il Catania.