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Cronaca Rimini

Trovato alla stazione super-evaso. Deve scontare 20 anni per omicidio

In foto: Era uscito dal carcere con un permesso ma al momento del rientro ha optato per delle “vacanze” riminesi. E’ stato ritrovato a Rimini e nuovamente condannato per evasione Costantino Petragallo; nel 93 uccise colpendolo con un candelabro il sagrestano della cattedrale di Acquaviva della Fonti.
Era uscito dal carcere con un permesso ma al momento del rientro ha optato per delle “vacanze” riminesi. E’ stato ritrovato a Rimini e nuovamente condannato per evasione Costantino Petragallo; nel 93 uccise colpendolo con un candelabro il sagrestano della cattedrale di Acquaviva della Fonti.
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mar 9 set 2003 09:14 ~ ultimo agg. 00:00
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L’uomo stava scontando 20 anni di carcere nel super carcere di Volterra. A luglio gli era stato concesso un permesso premio, ma non aveva più fatto rientro in carcere. Petragallo ha fatto perdere le proprie tracce fino a sabato scorso quando è stato fermato per un controllo dalla Polfer alla stazione di Rimini. Ieri il giudice unico di Rimini la ha condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione.
L’uomo si è difeso dicendo che si era dimenticato di tornare in carcere dopo una violenta lite con il fratello e di aver trascorso a Rimini la maggior parte della latitanza. Per l’omicidio del sagrestano la Corte d’Assise di Bari
condannò a 24 anni anche il cognato di Petragallo Michele Carparelli.