'Basta con le riminizzazioni': il WWF polemico sul nuovo palacongressi


LA RIMINIZZAZIONE CONTINUA.
Continua da mesi, sui giornali e nello scontro fra e dentro i partiti, il balletto sulla localizzazione del Palacongressi. E’ evidente ormai che si scontrano gruppi di interesse e poteri economici, mischiati alla politica, con il fine di attirare grossi finanziamenti in aree diverse della città. Cosi per accontentare tutti nuove colate di cemento arriveranno alla stazione, alla ex Fiera e in zona Marano.
E ogni intervento è collegato agli altri, e ne attirerà altri ancora. Come la costruzione della nuova Fiera ha già portato tanti bei “palazzoni” e altri ne richiede ancora, i “motori immobiliari”!
Secondo noi questa è ancora e sempre cementificazione, o se vogliamo riminizzazione. Nell’interesse della città o dei pochi che ci sono coinvolti? E’ questo lo sviluppo “qualitativo” di cui si parla da anni nei programmi elettorali e nelle dichiarazioni di intenti dei partiti? Secondo noi, lo ribadiamo, questa è sempre e solo cementificazione, o se vogliamo riminizzazione.
Ma serve davvero un Palacongressi come quello ipotizzato alla ex Fiera? Un intervento di 56.540 mq complessivi? Secondo il WWF, NO. L’impatto ambientale e sociale sarebbe pesantissimo, in un’area che ha già avuto tanti problemi e disagi con la ex Fiera. E ci saranno davvero spazio e clientela nei prossimi anni per tutte le strutture congressuali che si stanno costruendo?
Il WWF è per il recupero dell’esistente e per la valorizzazione in senso ambientale delle aree, alla ex Fiera come in zona Marano, senza nuove massicce colate di cemento.
Abbiamo ancora nella zona sud un patrimonio inestimabile: gli spazi verdi e i varchi a mare. E alla ex Fiera un’area preziosa da recuperare. Valorizziamoli con progetti di sviluppo ambientalmente compatibili, costruiamo davvero una qualità urbana nuova e “sostenibile”, per la città e per il turismo.
E per far questo fermiamo tutti i progetti in discussione e oggetto di uno scontro deprimente per l’immagine della città, facciamo un vero studio di sostenibilità ambientale (la VALSAT, che à richiesta dalla legge regionale) sul nostro territorio e su questo basiamo la stesura del Piano strutturale e la progettazione dei prossimi interventi urbanistici.
Questa è la vera innovazione di cui la città ed il turismo hanno bisogno.
In questo senso come WWF facciamo appello al Sindaco, alla parte più sensibile delle Forze politiche, ai cittadini. Non è possibile continuare cosi, con questo modo di gestire il territorio, e che nessuno reagisca.
E in particolare ai Verdi diciamo: se ci sono, battano un colpo!