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Attualità Rimini

Progetto Tiberio, modifiche alla viabilità. A fine anno piazza e passerella galleggiante

di Andrea Polazzi   
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gio 1 giu 2017 14:06 ~ ultimo agg. 2 giu 17:15
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8 mesi che, con un po’ di fortuna potrebbero essere meno di 7. I lavori del comparto 3 e 4 del Progetto Tiberio entrano nel vivo e, come già annunciato nei giorni scorsi, comporteranno la chiusura da lunedì 5 del tratto di via Bastioni settentrionali: per i mesi di lavoro i veicoli diretti verso mare provenienti dal Borgo San Giuliano o da via Circonvallazione occidentale dovranno immettersi su Corso d’Augusto per poi svoltare su via Ducale fino a via Clodia per poi reimmettersi dopo un breve tratto sui bastioni per riprendere la direzione verso mare. L’assessore ai lavori pubblici Jamil Sadegholvaad si scusa con i riminesi per il disagio. L’obiettivo è comunque quello di riaprire prima della fine del 2017. Stessa data in cui dovrebbero concludersi gli interventi sull’area del Ponte che cambieranno decisamente il colpo d’occhio sulla zona ma anche il modo di usufruirne: gli interventi del comparto 3 (partiti un mesetto fa) porteranno alla realizzazione della piazza sull’acqua e di una passeggiata pedonale lungo il bordo del bacino nella parte a monte del ponte di Tiberio. Quelli del comparto 4, nella zona a mare, permetteranno invece di realizzare una passerella galleggiante che unirà la banchina destra con quella sinistra (sganciabile in caso di mareggiate), una passerella sospesa lungo le mura lato centro storico, un balcone che da piazza Pirinela si affaccia sul canale e le rampe di discesa per le banchine. Gli interventi sono stati in buona parte finanziati dalla Regione nell’ambito degli interventi del Pos –Fesr 2014 – 2020.

I dettagli nella nota del Comune 

. Progetto Tiberio – Comparto 3: la Piazza sull’acqua Parco Marecchia

Il terzo comparto è parte del progetto più generale denominato “Tiberio” ed è stato finanziato parzialmente dalla Regione nell’ambito degli interventi del Pos –Fesr 2014 – 2020 con lo scopo di tutelare, valorizzare e mettere in rete il patrimonio culturale della città in una delle aree di maggior rilevanza strategica come quella del bacino del Ponte di Tiberio.

Il progetto complessivo infatti mira a fare del Ponte di Tiberio centro e scena per le attività culturali della città e lo fa proponendo una riqualificazione dell’invaso del ponte mediante una riorganizzazione complessiva di tutta l’area circostante in luogo di grande rappresentatività per la città di Rimini.

Col Comparto 3 si interverrà a monte del Ponte di Tiberio. Il progetto costruisce infatti la quinta finale del parco, prevedendo l’inserimento di due punti privilegiati per la fruizione visiva del ponte: un’ampia area di sosta affacciata al lato del bacino frontale al ponte, la piazza sull’acqua, e una passeggiata pedonale in legno composito lungo il bordo del bacino, la passeggiata sull’acqua.

Più in particolare i lavori partiranno con l’eliminazione dei molti elementi fatiscenti ora presenti nell’area di progetto e con le predisposizioni per le successive lavorazioni. Tutto il perimetro del bacino sarà reso praticabile attraverso l’inserimento di un percorso in legno composito che correrà lungo il bordo del bacino per circa 255 metri. Il progetto prevede un intervento di risagomatura delle due scarpate presenti ai lati del bacino. Entrambe le scarpate affacciate sull’invaso saranno riconfigurate per ottenere dei terrazzamenti piani raccordati attraverso piccole scarpate a diversa pendenza da quella attuale.

La rete dei percorsi presente verrà rifunzionalizzata implementando la capillarità dei percorsi secondari attraverso l’introduzione della praticabilità delle scarpate. In questo modo saranno introdotte nel sistema delle connessioni, aree al momento sottoutilizzate, come ad esempio la piazzetta a livello del bacino a cui si accede dal lato di viale Tiberio. L’intervento prevede anche il risanamento dei percorsi di ingresso da via Tiberio e da via Circonvallazione Occidentale attraverso la creazione di una piazzola di ingresso e lo sviluppo del percorso in affiancamento alla scarpata, la creazione di un punto di sosta (belvedere) in corrispondenza del muro di affaccio sul bacino posto nella zona sud e la creazione di un percorso di raccordo tra il percorso di accesso sud e il belvedere. La parte prospiciente il bacino verrà pavimentata in calcestruzzo architettonico per creare un grande affaccio verso il ponte di Tiberio: la piazza sull’acqua.

La piazza sull’acqua è stata pensata come presidio permanente e punto di sosta privilegiato per godere della visione frontale del ponte. Le dimensioni e i materiali permetteranno l’utilizzo puntuale per l’allestimento temporaneo di scene e eventi di carattere culturale. Al centro della piazza potrà, temporaneamente all’occorrenza, essere allestito un palco per spettacoli che avranno come sfondo scenografico la vista del ponte rispecchiato nell’acqua. Le scarpate saranno allestite con elementi in acciaio corten che, così riconfigurate, andranno a creare una sorta di gradonata rivolta alla scena naturale costituita dall’invaso e dal Ponte di Tiberio che sarà fruibile per la circolazione e la sosta in ogni stagione.

La durata complessiva dell’intervento è fissata contrattualmente in 180 giorni decorrenti da quando nelle prossime settimane potrà avvenire la consegna dei lavori.

Con un’offerta la ribasso del 16,007% su una base d’asta di 730.000 euro (a cui si aggiungono 10.000 euro per oneri per la sicurezza) i lavori di realizzazione del Progetto Tiberio Comparto 3, Piazza sull’acqua Parco Marecchia sono stati aggiudicati all’Ati Co.Ce.R. Costruzioni S.R.L. (Capogruppo), Impresa Pozzi Raffaele Di Pozzi Telemaco & C. S.A.S (Mandante), Elettrosystem S.R.L. (Mandante).
. Progetto Tiberio – Comparto 4: Canale – Porto Antico

Il progetto, finanziato con fondi POR – FESR, mira a fare del Ponte di Tiberio centro e scena per le attività culturali della città e lo fa proponendo una riqualificazione dell’invaso del Ponte e del Canale di ponente, una riorganizzazione complessiva di tutta l’area circostante, che si collega, fisicamente e funzionalmente, con la creazione del Laboratorio Aperto individuato all’interno dell’Ala Moderna del Museo Civico.

In particolare si prevede la creazione di un nuovo spazio urbano di attrazione ottenuto mediante la realizzazione di percorsi di discesa alle banchine e di attraversamento del Canale che consentano la piena fruizione di questo straordinario spazio aperto collocato in un contesto storico-monumentale eccezionale, trasformando l’area di influenza del ponte in fulcro e occasione di dialogo con l’innovazione sociale e tecnologica, in uno spazio urbano di sperimentazione ed espansione delle attività concepite all’interno del Laboratorio. L’approccio adottato nei confronti della valorizzazione del bene culturale punta quindi sulla riappropriazione della funzionalità sociale del contesto storico e identitario cui esso appartiene, per costruire, intorno al contenitore culturale esistente, una pluralità di significati che scaturiscono dallo stile di vita, dalle tradizioni e dalle abitudini dei cittadini ovvero dalla capacità di questo luogo identitario di regalare emozioni ed esperienze culturali e sociali a city users e cittadini.

L’ idea progettuale della realizzazione di una passerella galleggiante di collegamento pedonale e con bici a mano delle due banchine; di un percorso pedonale e con bici a mano, per procedere in sicurezza sulla Via Bastioni Settentrionali e di un percorso privo di barriere architettoniche per raggiungere il piano delle banchine e godere dello spettacolo mozzafiato del Ponte di Tiberio visto a pelo d’acqua, si inserisce all’interno di un piano generale di valorizzazione delle risorse storico-culturali e l’implementazione della connessioni delle reti ciclopedonali, in particolare attraverso il circuito ciclabile de “ l’Anello Verde”.

Nello specifico, l’intervento riguarda:

1.Realizzazione di Passerella Galleggiante di circa 36 metri x 4.5, di collegamento tra banchina destra e sinistra del Canale, galleggiante grazie ad unità monoblocco in calcestruzzo armato con nucleo in polistirolo espanso non rigenerato a cellula chiusa; con piano di calpestio in doghe di legno di larice siberiano; ancorata a pali in tubolari di acciaio zincato e verniciato di colore brunito dell’altezza di 4 m infissi in alveo; sganciabile da un lato e agganciabile alla banchina in senso parallelo ad essa in caso di necessità, (piene straordinarie da monte e sovralzi causati da mareggiate all’imboccatura del porto Canale) con parapetti in rete metallica inox e corrimano in acciaio inox); collegata alle banchine fisse mediante sistema di passerelle snodate larghe 2 m e lunghe almeno 4 + 2 m. Tale sistema è tale da garantire l’accesso dell’attraversamento nelle condizioni di marea ordinaria (+/- 70 cm s.l.m.m.)

2.Realizzazione di passerella sospesa lungo il lato delle mura in sponda destra lato centro storico, in acciaio zincato e verniciato di colore brunito e piano di calpestio in doghe di legno di larice siberiano montate su grigliato in acciaio zincato e verniciato di colore brunito , con parapetti formati da montanti in acciaio zincato e verniciato di colore brunito, rete metallica inox e doppio corrimano in acciaio inox,;

3.Realizzazione di balcone aggettante da Piazza Pirinela (Borgo San Giuliano) sul Canale, con struttura in acciaio zincato e verniciato e piano di calpestio in doghe di legno di larice siberiano montate su grigliato in acciaio zincato e verniciato di colore brunito, con parapetti formati da montanti in acciaio zincato e verniciato di colore brunito, parapetti in rete metallica inox e doppio corrimano in acciaio inox e con accesso mediante pedana rialzata rispetto alla piazza di circa 40 cm rivestita in legno composito;

4. Realizzazione di Rampe di discesa per abbattimento barriere architettoniche in banchina destra e sinistra, in struttura leggera, permeabile all’acqua ( travi in acciaio zincato e verniciato di colore brunito e piano di calpestio in doghe in legno di larice siberiano montate con fughe di almeno 0.5 cm, montate su grigliato in acciaio zincato e verniciato di colore brunito) con parapetti in rete metallica inox e doppio corrimano in acciaio inox.

I lavori di realizzazione del Progetto Tiberio Comparto 4, Canale- Porto antico sono stati aggiudicati all’Ati Comic S.r.l. (mandataria) Via Gennaro Pasquariello, 37 80147 Napoli, Impresa Teknic S.r.l. (Mandante) con sede legale in via Passariello Parco Rea, 93, 80038 Pomigliano d’Arco – Napoli – con un’offerta al ribasso del 21,920% su una base d’asta di 781.240,71 euro (a cui si aggiungono 30.000 euro per oneri per la sicurezza) per un importo di contratto pari a euro 639.992,75 compreso oneri per la sicurezza.

La durata complessiva dell’intervento è fissata contrattualmente in 210 giorni decorrenti dalla consegna dei lavori fissata per lunedì 5 giugno.