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giovedì 28 marzo 2024
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Il Rimini batte L'Aquila 3-1 ed è salvo. Cronaca, tabellino, dopogara, video e gallery

In foto: I biancorossi festeggiano la salvezza sotto la Curva Est (foto Gilberto Poggi)
I biancorossi festeggiano la salvezza sotto la Curva Est (foto Gilberto Poggi)
di Roberto Bonfantini   
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sab 28 mag 2016 11:42 ~ ultimo agg. 31 mag 14:00
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RIMINI-L’AQUILA 3-1

IL TABELLINO
RIMINI: Azzolini, Pedrelli, Varutti, Esposito (39′ st Torelli), Lasicki, Martinelli, Albertini (11′ st Bifulco), Carcuro (22′ st Marin), Polidori, Mancino, Di Molfetta. A disp.: Mignani, Signorini, Mingucci, Puccio, Leonetti, Fall, Nigretti, Anacoura. All. Acori.

L’AQUILA: Scotti, Maccarrone, Piva, Cosentini, Bensaja, Ligorio (28′ pt Bruno), Triarico, De Francesco (17′ st Stivaletta), De Sousa, M. Mancini, A. Mancini (48′ pt Savelloni). A disp.: Bigoni, Sieno, Di Mercurio, Diktevicius, Milicevic, Perna, Faal, Pesoli, Zandrini. All. Perrone.

ARBITRO: Piscopo di Imperia.

RETI: 48′ pt e 41′ st Mancino (rig.), 21′ st Polidori, 24′ st M. Mancini.

AMMONITI: Maccarrone, Bensaja, De Francesco, Esposito, M. Mancini.

ESPULSI: 45′ pt Scotti per fallo da ultimo uomo. 26′ st allontanato dal campo il tecnico de L’Aquila, Perrone. 36′ st Maccarrone per una manata in faccia ad Anacoura in panchina. 49′ st allontanato il preparatore atletico de L’Aquila, Notarmuzi.

SPETTATORI: 2.176.

CRONACA
È l’ultima partita della stagione, quella che può salvarla o renderla “maledetta”. Dopo l’1-1 dell’andata, in virtù del miglior piazzamento al termine della regular season, il Rimini ha a disposizione per preservare la LegaPro (almeno sul campo) due risultati su tre. L’Aquila è invece costretta a vincere.

Acori ritrova Anacoura ed Esposito, ma solo il centrocampista campano parte titolare. Ed è l’unica variazione rispetto all’andata. Perrone non può contare su Pesoli (in panchina) e Ceccarelli, oltre che sullo squalificato Sandomenico. Unica novità in casa abruzzese rispetto all’andata l’inserimento di Andrea Mancini per Perna.

All’ingresso in campo coreografia della Curva Est, con tante bandierine biancorosse e una barca che va verso il faro (quindi, il porto). A completamento lo striscione: “Un buon marinaio si riconosce nella tempesta. Avanti tutta fino alla salvezza!”

La partita. Al 4′ un rimpallo di Carcuro innesca Polidori, che entra in area e calcia, la difesa ospite fa muro.
Al 7′ Carcuro per Albertini, che mette in mezzo dalla linea di fondo, la retroguardia aquilana allontana.
Al 16′ De Francesco va alla battuta dal limite, ma impatta male e la sfera finisce lontana dalla porta di Azzolini.
Al 17′ occasionissima per il Rimini: Varutti scappa a sinistra e mette in mezzo un pallone basso, Albertini non ci arriva, Carcuro ha il tempo di stoppare, ma poi scivola al momento di calciare a rete, spedendo fuori.
Al 22′ Polidori difende palla, poi appoggia all’indietro per Carcuro, che dal limite spedisce alle stelle.
Al 23′ rimessa di De Francesco per Andrea Mancini, che approfitta dello scivolone di Martinelli per entrare in area, il suo traversone basso non trova nessun compagno pronto alla deviazione, poi Carcuro mette in angolo.
Al 33′ gran palla di Mancino per Polidori, la cui deviazione da due passi si stampa sul palo, poi Scotti smanaccia.
Una manciata di secondi dopo Pedrelli va alla battuta da destra, Scotti ribatte, poi lo stesso Pedrelli mette in mezzo, Maccarrone colpisce di testa e Mancino, nel tentativo di calciare di prima, commette gioco pericoloso.
Al 36′ il cross dall’out di destra di Maccarrone sfila a fondo campo senza che Mancini e De Sousa possano arrivare sul pallone.
Al 39′ Triarico trova spazio al limite dell’area, la sua conclusione di destro sfila a fondo campo.
Al 41′ cross da destra di Albertini, torsione di Polidori, la cui incornata manda la sfera oltre la traversa.
Al 45′ Polidori entra in area di slancio su un lancio in profondità di Carcuro, Scotti lo stende. Rigore e rosso diretto per il portiere de L’Aquila. Entra in campo Savelloni per Andrea Mancini.
Sul dischetto si presenta Mancino, che trasforma spiazzando il neoentrato estremo abruzzese (conclusione alla destra del portiere, che invece si tuffa a sinistra). Poi Mancino corre sotto la Curva insieme ai compagni a festeggiare il vantaggio biancorosso con il quale si va all’intervallo.

Al 4′ della ripresa Polidori tiene in campo il pallone, Carcuro di testa serve Albertini, sul cui traversone basso si avventa Di Molfetta, che da due passi alza la mira.
Al 7′ cross da sinistra di Varutti, Polidori di testa colpisce debolmente, nessun problema per Savelloni.
Al 17′ angolo per il Rimini: Mancino dalla bandierina direttamente per Varutti, che spara dal limite, sinistro secco a lato.
Al 21′ il Rimini raddoppia: sventagliata da sinistra a destra, Bifulco lavora palla poi serve Carcuro, che regala a Polidori un pallone da spedire in fondo al sacco. 2-0.
Neanche il tempo di festeggiare che gli abruzzesi accorciano le distanze. Minuto 24: Manuel Mancini raccoglie una respinta di testa di Martinelli, sorprendendo Esposito e Mancino, e infila Azzolini dal limite dell’area. Rimini 2-L’Aquila 1.
Al 26′ il tecnico ospite, Perrone, viene allontanato dal campo per proteste.
Al 31′ la punizione di Piva carambola sulle gambe di Lasicki, Maccarrone potrebbe andare alla battuta, ma Martinelli lo anticipa e mette in corner.
Al 36′ Maccarrone rifila una manata in faccia ad Anacoura in panchina e l’arbitro lo manda sotto la doccia anzitempo. L’Aquila in nove contro undici.
Al 40′ Varutti avvia il contropiede del Rimini, una volta in area lo stesso Varutti per Bifulco, che appoggia a Mancino, la cui conclusione è a lato di poco.
Al 41′ Mancino ha il tempo per prendere la mira, con una rasoiata di destro dal limite dell’area il trequartista di Acori infila l’angolino basso, completando la doppietta personale. 3-1 e festa questa volta sotto la Tribuna Centrale.
Al 44′ ci prova anche Pedrelli, pallone a lato.
Finisce 3-1 per il Rimini, che centra la salvezza.
Invasione finale dei tifosi biancorossi, che poi si portano sotto la curva ospite per un applauso ai tifosi abruzzesi. È forse la scena più bella della giornata.

L’INVASIONE DI CAMPO ED IL SALUTO TRA LE DUE TIFOSERIE
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LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA
Leonardo Acori si presenta in sala stampa con il vice Alessandro Mastronicola e l’allenatore dei portieri, Nicola Barasso. Il tecnico biancorosso: “questo è il risultato più grande che ho fatto a Rimini. Penso che il presidente debba lasciare”.
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Le dichiarazioni del direttore sportivo del Rimini, Ivano Pastore:
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I giocatori biancorossi si presentano in sala stampa insieme, ringraziano i tifosi e ironizzano sull’assenza del presidente del Rimini, Fabrizio De Meis, e sugli stipendi: “domai arrivano”.
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