Un arresto nell’ambito di operazione Cassandra contro abusi su disabili psichici

Le indagini (nome dell’operazione Cassandra), sono partite dalla provincia di Taranto dove risiedono le due donne. Per convincere le vittime a raccontare violenze e soprusi subiti, due carabinieri si sono travestiti per alcuni mesi da medici per conquistare la fiducia delle due. Tra gli arrestati c’é anche una donna di Matera accusata di sfruttamento della prostituzione perché organizzava gli incontri tra le donne e i clienti. Alle vittime veniva anche dato un compenso: pochi euro, ricariche telefoniche e persino caramelle; di quei pochi spiccioli la donna organizzatrice degli incontri tratteneva anche una parte.