Trasporto per studenti con disabilità, la Regione beneficia di 2,7 milioni
Viene rafforzato il servizio di trasporto degli Enti Locali per gli studenti e le studentesse dell’Emilia-Romagna con disabilità e privi di autonomia, che frequentano le scuole secondarie di secondo grado (superiori) e i percorsi di Istruzione e formazione
Lo stanziamento ammonta a 5,4 milioni di euro (esattamente 5.440.610) del nuovo Fondo statale istituito dalla legge di bilancio 2024-2026, a decorrere dal 2025: complessivamente pari a 70 milioni di euro, è specificamente rivolto al potenziamento del servizio del trasporto scolastico degli studenti con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado. Con decreto interministeriale, è stato approvato il riparto tra le Regioni, che prevede per l’Emilia-Romagna l’assegnazione del 7,8% delle risorse a disposizione. Il finanziamento si va quindi ad affiancare a quello che la Regione Emilia-Romagna destina già al sostegno del trasporto scolastico di competenza dei Comuni: 2 milioni 750mila euro, compresi i 500mila euro aggiuntivi che quest’anno vengono destinati specificamente alle aree montane, con una distribuzione effettuata dando la priorità alla copertura delle spese di trasporto per gli studenti con disabilità.
"Per molte ragazze e molti ragazzi il trasporto scolastico segna la differenza tra poter andare a scuola o restarne esclusi - commenta l’assessora alla Scuola, Isabella Conti-. Con questo intervento assicuriamo a tutti i nostri studenti con disabilità la possibilità di crescere insieme ai loro compagni, di stare a scuola e di essere parte della vita della comunità. L’inclusione inizia dalle scelte concrete, che semplificano la vita delle persone e rafforzano il loro diritto a non essere lasciate sole. Quando la possibilità di andare a scuola dipende da scelte politiche spetta alle istituzioni decidere se l’istruzione debba essere un diritto reale o un principio astratto. Garantire il trasporto agli studenti con disabilità significa affermare che le Istituzioni si assumono fino in fondo la responsabilità di rimuovere le disuguaglianze. È così che la democrazia si misura: non dalle dichiarazioni, ma dalla capacità di assicurare a tutti, davvero a tutti, le stesse opportunità di partenza".
La distribuzione del finanziamento sul territorio
Alla Città Metropolitana di Bologna sono assegnati 1.534.388 euro; alla Provincia di Ferrara 197.681 euro; alla Provincia di Forlì-Cesena 288.691 euro; alla Provincia di Modena 957.972 euro; alla Provincia di Parma 456.808 euro; alla Provincia di Piacenza 266.415 euro; alla Provincia di Ravenna 595.197 euro; alla Provincia di Reggio Emilia 729.136 euro; infine alla Provincia di Rimini 414.318 euro.












