Traffico di droga, blitz all’alba dei carabinieri. Due fermati


Due tunisini di 22 e 27 anni sono finiti in manette all’alba con l’accusa di spaccio. I carabinieri della tenenza di Cattolica hanno dato esecuzione al provvedimento disposto dal Pubblico Ministero Bertuzzi per evitare il pericolo di fuga.
I due, entrambi pregiudicati e residenti in un residence di Rimini, sono stati fermati dopo una indagine lampo scaturita dall’arresto di tre donne trovate in possesso di notevoli quantitativi di eroina. La stessa che i due uomini spacciavano solitamente nella zona di Rimini porto. Incontravano i clienti nei pressi degli stabilimenti balneari, attualmente deserti per via delle misure anti contagio. I militari hanno documentato numerose cessioni di eroina, appunto la stessa che le tre donne avevano trasportato come corrieri e che doveva essere poi immessa nel mercato dello spaccio della riviera. I loro affari erano già stati gravemente danneggiati in tre distinte occasioni in cui erano intervenuti gli stessi militari di Cattolica. Il 10 aprile infatti, a finire in manette era stata una 26enne riminese sorpresa mentre trasportava oltre un chilo di eroina a bordo della propria auto. Il 17 aprile ad essere arrestata era stata invece una 21enne ucraina, controllata a bordo di un taxi con 210 grammi di eroina nascosti nella borsa. Infine lo scorso martedì il fermo di una 32enne originaria di Chieti ma residente a Verucchio: perquisita fuori dalla sua abitazione aveva in borsa 220 grammi di eroina.