Stabile ma non troppo il mercato edile: il rapporto trimestrale di Assindustria


In occasione dell’assemblea e del rinnovo del direttivo, il Collegio dei Costruttori di Rimini presenta l’Indagine Congiunturale Rapida del Settore con la situazione economica a marzo 2004 e le previsioni per il trimestre aprile-giugno. L’indagine, relativa alle imprese della Provinica, é stata realizzata dall’Ufficio Economico di Assindustria Rimini. Pubblichiamo la sintesi:
L’andamento dell’Edilizia riminese risulta in fase di consolidamento a marzo, con un aumento, rispetto a dicembre scorso, delle imprese che considerano sufficiente il Portafoglio ordini (dal 28,6% al 78,9% attuale).
Diminuiscono le imprese che considerano buona la situazione (dal 66,7% di dicembre al 21,1% attuale). Nessuna impresa considera insufficiente la situazione a marzo (a dicembre il 4,8%).
Il quadro è stato ottenuto analizzando i dati e considerando esclusivamente le risposte pervenute su ogni singola domanda e non sul totale dei questionari pervenuti.
All’indagine hanno risposto 19 aziende associate del settore edile su 55 (34,5 %) e il dato si riferisce al numero di aziende associate al momento in cui è stata effettuata l’indagine; le risposte appaiono, nel complesso, sufficientemente rappresentative del settore edile della provincia di Rimini.
PRODUZIONE
In assestamento anche le previsioni sulla Produzione per il trimestreaprile-giugno. Il 78,9% non prevede variazioni (a dicembre fa il 52,4%) e nessuna azienda prevede diminuzioni o forti diminuzioni (come a dicembre). Il 21,1% degli imprenditori prevede un aumento – forte aumento (a dicembre il 47,7%).
ORDINI
Meno positive le previsioni sull’andamento degli Ordini Totali per il trimestre considerato. Il 26,3% prevede un aumento (a dicembre il 38,1%) e nessuna azienda un forte aumento (a dicembre il 4,8%). Il 10,6% prevede complessivamente diminuzioni – forti diminuzioni (a dicembre nessuna azienda.
Il 63,2% delle imprese non prevede variazioni (cinque mesi mesi fa il 57,1%).
OCCUPAZIONE
Meno positive anche le previsioni sull’Occupazione fino a giugno; l’84,2% degli imprenditori non prevede variazioni (il precedente trimestre l’81%), nessuna azienda si attende un aumento (a dicembre il 19%) e il 15,8% prevede una diminuzione (nessun imprenditore cinque mesi fa mesi fa).
Positive, invece, le previsioni degli imprenditori sull’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni fino a giugno. Il 52,9% degli imprenditori ne esclude l’utilizzo (a dicembre il 42,9%), il 47,1% la considera un’eventualità poco probabile (tre mesi fa il 42,9%) e nessuna azienda prevede di utilizzarla anche se in maniera limitata (precedente trimestre il 14,3%).
Meno positive, invece, le previsioni per il prossimo trimestre relative alla Riduzione di personale; il 31,6% degli imprenditori esclude riduzioni nel trimestre analizzato (precedente trimestre il 52,4%), il 57,9% la considera un’eventualità poco probabile (a dicembre 47,6%) e il 10,5% la considera una eventualità probabile anche se limitata (nessuna azienda cinque mesi fa)
APPALTI PUBBLICI
Ancora insufficiente e in peggioramento rispetto al trimestre precedente, la situazione degli Appalti Pubblici. A marzo il 33,3% esprime un giudizio sufficiente (a dicembre il 46,7%) e il 58,3% insufficiente (cinque mesi fa il 46,7%) solo l’8,3% considera buona la consistenza ad oggi degli appalti pubblici (a dicembre il 6,7%).
E le previsioni degli imprenditori non sono migliori per il prossimo trimestre. Nessuna azienda si attende un aumento (il 6,7% cinque mesi fa). Il 21,4% prevede una forte diminuzione (a dicembre il 6,7%) e nessuna azienda si attende diminuzioni (a dicembre fa il 20,0%); il 78,6% non si attende variazioni (il trimestre scorso il 66,7%).
APPALTI PRIVATI
In calo rispetto a dicembre 2003, ma complessivamente positiva, la situazione relativa alla consistenza degli appalti privati. Il 17,6% considera buona la situazione a marzo (a dicembre il 55,6%) e il 76,5% sufficiente (il trimestre precedente il 38,9%). Solo per il 5,9% delle imprese la situazione è insufficiente (tre mesi fa il 5,6%).
Meno positive le previsioni per il prossimo trimestre, con il 11,1% delle imprese che prevede un aumento (a dicembre il 27,8%) e nessuna azienda che prevede forti aumenti (cinque mesi fa il 5,6%). Il 72,2% non prevede variazioni (a dicembre il 55,6%).
Il 16,7% prevede una diminuzione della consistenza degli appalti privati nel periodo aprile – giugno 2004 (a dicembre il 5,6%). Nessuna azienda prevede forti diminuzioni (il 5,6% cinque mesi fa).
LAVORI IN PROPRIO
Anche i giudizi sulla consistenza dei lavori in proprio a marzo 2004 sono meno postivi, anche se complessivamente buoni, rispetto a dicembre scorso. Buona la consistenza per il 35,7% (a dicembre il 70,6%) e sufficiente per il 50,0% (cinque mesi fa il 23,5%).
Aumentano gli imprenditori che giudicano insufficiente la situazione attuale (dal 5,9% di dicembre scorso al 14,3%).
Anche le previsioni per il trimestre considerato risentono del calo generale della fiducia degli imprenditori, anche se la situazione rimane complessivamente positiva.
Il 33,3% prevede una crescita (a dicembre il 47,1%) e nessuna impresa un forte aumento (il 11,8% a dicembre). Il 60,0% non prevede variazioni (il 29,4% tre mesi fa).
Nessuna azienda prevede diminuzioni (contro l’11,8% del trimestre scorso) e il 6,7% si attende forti diminuzioni (nessuna azienda a dicembre 2003).
I membri del Consiglio Direttivo del Collegio Costruttori Edili Rimini:
Giorgio Forlani (Presidente – Teresina Impresit Srl) Antonio Galli (di diritto- Presidente della Cassa Mutua Edile – Imp. Galli Geom. Antonio), Pier Luigi Morri (di diritto – Presidente Scuola prof.le Edile) Morri Andrea SAS), Biagio Amati (Escavazioni Macchine SRL), Giovanni Mariani (Mariani Costruzioni SAS), Raffaele Mussoni (M.G. Mussoni SRL), Ulisse Pesaresi (Pesaresi Giuseppe SPA), Bruno Morandi (Edili Carpentieri SRL), Marco Gorini (Costruzioni SRL), Luciano Quadrelli (Quadrelli Cav.A.Di Quadrelli), Amedeo Pozzi (Pozzi Costruzioni SRL), Lucio Mancini (Soc.COOP Cesic.a.r.l), Giuseppe Fausto Bonfè (I.C.L.E.S. SRL).
Sono stati eletti candidati ai seggi elettivi della Giunta:
Raffaele Mussoni, Ulisse Pesaresi, Biagio Amati, Giovanni Mariani, Marco Gorini, Bruno Morandi