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Rugby Under 20. Spy Investigazioni-Cesena Rugby 0-35

di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 22 Gen 2013 17:03 ~ ultimo agg. 16 Mag 07:30
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Domenica 20 gennaio, mentre la Civis osservava il turno di riposo, si è giocata la seconda giornata di ritorno del Campionato regionale under 20. Sul campo di Rivabella di Rimini, reso un acquitrino dalla pioggia, si sono affrontati i ragazzi della Spy Investigazioni e del Cesena Rugby.
I ragazzi di Maccan entrano in campo con soli 16 uomini effettivi, due dei quali reduci da una settimana di letto per l’influenza. La difesa della Spy Investigazioni resiste agli attacchi dei cesenati fino al 22° del primo tempo, poi Cesena raggiunge la meta per ben 4 volte prima della fine del primo tempo.
Una prestazione poco convincente quella dei Pirati che non hanno creduto di poter osare di più. Nel secondo tempo l’equilibrio tra le due squadre in campo sembra ristabilirsi, anche se per i giocatori è difficile rimanere in piedi sul terreno reso viscido dalla pioggia, e a farne le spese è sicuramente il gioco che non riesce a decollare.
Al termine del tempo di gioco il Cesena può vantare un inappellabile 35 a 0 nei confronti dei riminesi.

Domenica prossima la Spy Investigazioni attende a Rimini, pioggia e campo permettendo, il Pesaro Rugby.

La formazione: Frisoni, Bacchini, Catani, Doria, Pari, Pedrini, Casadei, Lepenne, Cantoni, Maggioli, Stargiotti, Rando, Khedri, Montanari, Vagnoni, Berardi, Fabbri, Filippi.

Contemporaneamente, sul campo di Faenza, i giovanissimi dell’under 14 del Rimini Rugby, si sono confrontati con i coetanei del Reno Bologna e Faenza. Nella prima partita con il Reno i Piratini subiscono a freddo la prima meta che sprona i ragazzi a reagire con veemenza e nonostante il campo pesante il Rimini macina gioco su tutti i palloni: grande lavoro della mediana (Cigni e Bugli G.) che foraggia di palloni i tre quarti mentre gli avanti conquistano ruck e terreno. Dal 5 a 0 iniziale, dopo le mete di Ugolini e Vacca due volte, Luga e Bucci una: la trasformazione di Podestà il risultato finale si fissa sul 32 a 5 per i romagnoli.

La seconda partita il Faenza ha ragione della compagine bolognese, mentre nella terza partita il Rimini parte determinato a portare a casa un risultato tondo e senza sbavature difensive. Va detto che il freddo ha fermato prima Mazzeo, poi Ugolini e infine uno stremato Giacomo Bugli. All’esordio domenica invece Andrea Cani (che nella seconda partita segna anche 2 mete) e Omar Seyan (ottimo pilone e grande combattente) che hanno ben figurato nei ruoli assegnati. Con il Faenza i piratini partono subito all’arrembaggio e segnano più volte senza che la formazione faentina possa arginare la determinazione dei riminesi. Vanno a segno Luga e Cani due volte, una meta per Vacca, Ugolini, Bucci, Albaraccin e Podestà che trasforma tre delle mete segnate dal Rimini. Risultato Rimini 51 Faenza 0. Tanto freddo, tanto fango, tanta fatica, ma anche tanta soddisfazione. Alla fine anche il coach Stargiotti viene coinvolto nella gioia dei ragazzi e trascinato in quel fango che ha segnato la domenica di gennaio.

La formazione: Seyan, Vacca, Bugli A., Di Benedetti, Fralassi, Mazzeo, Cigni, Bugli G., Albaraccin, Luga, Ugolini, Bucci, Podestà, Cani, Donati.

A.S.D RIMINI RUGBY

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