Ricordando Giulietta e Tonino. Proiezione di Ginger e Fred alla Cineteca


Nato da un progetto a più mani mai compiuto, Ginger e Fred è la discesa in quel girone infernale in cui si è trasformata la televisione italiana alla fine degli anni Settanta con l’esplosione selvaggia delle emittenti commerciali. Studi e programmi popolati da una schiera di personaggi improbabili e senza talento in cerca di un quarto d’ora di celebrità: preti spretati, mafiosi canterini, nani ballerini, donne invaghite di extraterrestri, inventori di mutande commestibili, scrittori raccomandati.
E proprio nel dietro le quinte di una di queste trasmissione, il varietà Ed ecco a voi, si ritrovano e si muovono, con la leggerezza (e lo smarrimento) di due creature angeliche, Amelia (Masina) e Pippo (Mastroianni), vecchie glorie dell’avanspettacolo, chiamate a ripetere il numero di tip tap che le rese famose decenni prima: l’imitazione di Ginger Rogers e Fred Astaire.
Ginger e Fred è uno dei film più indignati e ferocemente satirici di Fellini, che, contro le interruzioni pubblicitarie dei film passati sui canali privati, stava conducendo proprio in quegli anni una sua personalissima (e sfortunata) battaglia.
Alla serata, che rientra nel cartellone delle “Giornate di marzo per Tonino Guerra”, promosse dall’associazione omonima, partecipano Francesca Fabbri Fellini e Lora Guerra, assieme all’assessore alla cultura del Comune di Rimini, Massimo Pulini.