Renzi (AN): su apertura Mercatone Uno ancora troppi dubbi


In particolare, Renzi chiede quanti siano i metri quadri per la vendita al dettaglio di merce ingombrante sono previsti nel nuovo punto vendita, ancora non specificati nonostante siano una discriminante per il futuro del punto vendita di Cerasolo. Renzi, inoltre, si chiede come sia possibile che il Comune di Coriano non abbia ancora trasmesso dell’impegno d’obbligo per la merce ingombrante sottoscritta con il Mercatone Uno.
Il Mercatone ha dato l’annuncio dell’apertura per sabato alle 10, con un mese e mezzo di ritardo sulla prima data prevista.
L’interrogazione di Renzi:
RENZI: Visto l’imminente apertura del Mercatone Uno, il Comune di Rimini non può disinteressarsi sulla non chiusura della stessa superficie a Coriano, troppe sono ancora le ambiguità!
“Crediamo necessario che il Comune di Rimini, nel rispetto delle regole e delle Istituzioni, non possa sottrarsi dal precisare pubblicamente come stanno esattamente le cose sull’imminente apertura del Mercatone Uno vicino ad IKEA.”
Questo è quanto dichiarato dal Consigliere Regionale e Comunale Gioenzo Renzi di AN-PDL, che sulla vicenda desidera sia fatta la massima trasparenza, viste le numerose ambiguità che ancora continuano a persistere.
Troviamo, infatti, curioso che il Comune di Rimini, ad oggi, – precisa Renzi – non abbia sentito la necessità di puntualizzare i dettagli di questa apertura.
In particolare, così come avevamo chiesto anche attraverso un’interrogazione nel Consiglio Comunale, di specificare quanti metri quadrati, dei 1.496mq di superficie di vendita previsti, saranno adibiti esclusivamente al commercio di merce ingombrante, visto che per la vendita di questa tipologia di merce, ai sensi della Delibera del Consiglio Regionale n. 344 del 2002, deve essere sottoscritto un atto d’impegno d’obbligo tra lo società ed il Comune interessato.
Dettaglio assolutamente rilevante, perché se il Mercatone Uno nella zona del CAAR non trasferisce nessuna merce ingombrante per la vendita al dettaglio, allora la struttura del Comune di Coriano dovrebbe chiudere per 1.496mq.
Inoltre – prosegue Renzi, troviamo veramente incredibile che dal 15 luglio il Comune di Coriano non abbia ancora fatto pervenire alla Regione copia dell’impegno d’obbligo per la merce ingombrante sottoscritta tra il Mercatone Uno ed il Sindaco di Coriano per la struttura in via Ausa, che abbiamo richiesto. Una settimana per inviare un fax ci sembra effettivamente tanto.
In pratica, quello che ribadiamo e che continueremo a ribadire è che se trasferimento deve essere fatto, quello deve avvenire, e non si può continuare a persistere con le ambiguità.
Rendere noto quanta superficie verrà occupata per la merce ingombrante nella struttura di Rimini – conclude Renzi – diventa fondamentale al fine di calcolare esattamente l’entità della superficie che dovrà chiudere presso il Comune di Coriano.