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Raccolta rifiuti a Riccione. Il gruppo PD: “Così non si può andare avanti”

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Sab 2 Set 2017 09:30 ~ ultimo agg. 09:36
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Col nuovo sistema di raccolta dei rifiuti la situazione a Riccione è solo peggiorata. La denuncia arriva dal gruppo consiliare del PD che ha raccolto anche le lamentele di un turista bolognese che alloggia nella zona nord.

“Il porta a porta, l’aumento della raccolta differenziata (a Riccione anziché un miglioramento si è avuta una riduzione della percentuale di raccolta differenziata nell’ultimo anno) e l’introduzione futura della tariffa puntuale sono elementi di un percorso che dovrebbe portare al miglioramento del servizio e del decoro urbano. Ma qualcosa deve essersi inceppato perché Riccione non è mai stata così sporca. E non basterà scaricare la responsabilità sul gestore affidatario del servizio di raccolta per scansare gli errori evidenti commessi per la fretta e per la superficialità del sindaco nell’introdurre il nuovo sistema di raccolta. Era chiaro a tutti che il porta a porta nella zona a mare avrebbe generato problemi oggettivi per la presenza di numerose seconde case ma soprattutto per la presenza di numerosissimi appartamenti destinati alle affittanze estive. Il porta a porta è un servizio che ha necessità di informazioni, continuità, civismo e grandi spazi da destinare ai cestini per le raccolte; laddove invece, numerosi condomini non hanno spazi comuni sufficienti.
A Riccione si paga la Tari più alta della provincia, anche per il vergognoso effetto dei costi che il Comune di Riccione scarica sulla tariffa per accertamento, riscossione e gestione del contenzioso (costi CARC). Dei quasi 16.000.000 di euro di costi per la raccolta il comune dichiara che 3.000.000 sono necessari per la gestione delle attività di tipo amministrativo e burocratico. E fin qui niente di male. Se non che è proprio per coprire quei costi dichiararti che la nostra tariffa è così elevata. Facciamo un semplice parallelo con il comune di Misano. I costi dichiarati per accertamento riscossione e gestione del contenzioso sono di 510.000 euro anno; contro i nostri 3.000.000. Gli abitanti di Misano sono circa 13.000, quelli di Riccione circa 34.000.
È evidente la sproporzione. Se fossimo allineati al comune di Misano i nostri costi dovrebbero essere di circa 1.500.000 euro.
La metà esatta di quelli dichiarati dalla Tosi”.

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