Processo Tavares. I difensori dell’accusato chiedono simulazione aggressione

Nuova udienza ieri mattina in Tribunale nel processo che vede alla sbarra Edson Tavares, accusato di avere aggredito con dell’acido il 10 gennaio scorso, l’ex fidanzata Gessica Notaro. Ieri mattina i difensori di Tavares hanno chiesto di eseguire una simulazione dell’aggressione avvenuta quella notte, in gergo tecnico “esperimento giudiziale” per verificare se la dinamica raccontata da Gessica è compatibile con i segni lasciati dall’acido sugli abiti della ragazza. Sulla richiesta deciderà il giudice Fiorella Casadei, nella prossima udienza fissata il 22 settembre. La richiesta dei legali di Tavares è quella del rito abbreviato.

Anche ieri Gessica è stata in aula per parte dell’udienza e le persone presenti hanno raccontato che spesso ha cercato lo sguardo di Tavares, ma lui è rimasto per tutto il tempo a testa bassa.

Durante l’udienza sono state ammesse anche nuove parti civili, oltre a comune di Rimini e Regione che si erano subito costituite tali. Si aggiungono l’Ausl Romagna e l’associazione Butterfly, che si occupa della difesa dei diritti delle donne.