Primo hackathon di robotica a San Marino, vincono i giovanissimi


Nasce circa un anno fa, in occasione delle Olimpiadi di Robotica di Atene 2024, il progetto Hack Robotics, il primo hackathon di robotica a San Marino, che il 9 luglio ha coinvolto oltre 60 giovani tra i 12 e 18 anni. A vincere la competizione è stato un team tutto sammarinese, gli 'Ingranaggi storti', composto da quattro tredicenni: Iago Berardi, Alessandro Canini, Diego Canini e Leonardo Gasperoni. A premiarli Lorenzo Verlicchi Console di San Marino a Panama, in vista delle Olimpiadi che si terranno proprio nel Paese centramericano, il prossimo ottobre. Seconda classificata la squadra dei 'Robobyte', con Francesco Amadei, Andrea Pasquinelli e Alessandro Cenci. Terzo gradino del podio per i 'Curvex' di Riccardo Casali, Filippo Canarezza e Samuele Michelotti. L'evento, organizzato da Botika e Fattor Comune , con il prezioso supporto di Artù onlus, San Marino Innovation e delle Segreterie di Stato Istruzione Cultura, Industria, Sport e Turismo , si è svolto all'interno del format 'Jump'in giovani e imprese' che, tra hackathon ed eventi, ha permesso alla società benefit Fattor Comune di incontrare oltre 5000 giovani negli ultimi 5 anni.
L'interesse e le iscrizioni esaurite evidenziano anche una decisiva crescita del movimento della robotica educativa nel nostro territorio. A testimonianza di questa eccellenza, saranno presenti anche i giovani talenti del team sammarinese che hanno partecipato con successo alle Olimpiadi di robotica di Atene nel 2024 e all'evento internazionale di Lignano Sabbiadoro nel febbraio 2025. Il team racconterà le proprie esperienze internazionali e la prossima trasferta a Panama nel 2025 ad ottobre.