Politica. Avvocatura Stato: se Lodo Alfano cade, Premier a rischio


E’ sulla base di questo pericolo in cui potrebbe incorrere il premier Silvio Berlusconi che l’ Avvocatura generale dello Stato, per conto
della Presidenza del Consiglio, difende la ‘ratio’ della legge che sospende i processi nei confronti delle quattro più alte
cariche dello Stato.
La memoria difensiva, scritta dall’avvocato dello Stato Glauco Nori, difende la “ragionevolezza” del ‘lodo Alfano’ perché in grado di coordinare due interessi: quello “personale dell’imputato a
difendersi in giudizio”; e “quello generale, oltre che personale, all’esercizio efficiente delle funzioni pubbliche” svolte dal premier.
Se invece la legge – “non solo legittima, ma addirittura dovuta” – venisse bocciata dai giudici della Consulta, c’é il
pericolo che ripeta quanto accadde a Giovanni Leone quando lasciò anzitempo il Quirinale perché travolto dalle polemiche sullo scandalo Lockheed: “talvolta – scrive l’avv. Nori – la
sola minaccia di un procedimento penale può costringere alle dimissioni prima che intervenga una sentenza ed anche quando i sospetti diffusi presso la pubblica opinione si sono dimostrati
infondati”.