"Nella notte della democrazia" una fiaccolata per Gaza


Il Coordinamento Cittadino "L'Ultimo Giorno di Gaza" organizza per domenica 1° giugno alle ore 21 in Piazza Cavour una fiaccolata silenziosa nell'ambito dell'iniziativa nazionale "Nella notte della democrazia", promossa dalla giornalista Paola Caridi. L'evento, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Rimini, rappresenta la terza tappa di un percorso di sensibilizzazione iniziato il 9 maggio con "L'Ultimo Giorno di Gaza" e proseguito il 24 maggio con l'installazione "50.000 sudari per Gaza".
Tutte le forme di impegno e manifestazione del Coordinamento sono improntate alla nonviolenza, nella convinzione che la nonviolenza e il ripudio della guerra siano le uniche vie della pace. "La vigilia della Festa della Repubblica acquisisce un significato simbolico potente - spiega il portavoce del Coordinamento, - celebrare la Costituzione significa attuarla, e l'articolo 11 ci impone il ripudio della guerra. Di fronte a un genocidio che ha causato oltre 50.000 vittime, il silenzio delle istituzioni democratiche tradisce i valori fondanti della nostra Repubblica". P
Il programma
Ore 21: ritrovo in Piazza Cavour con fiaccole e candele ·
Ore 21:25: lettura di poesie e testimonianze da Gaza e momento di riflessione silenziosa collettiva ·
Ore 22: spegnimento simbolico delle luci della piazza
L'iniziativa si inserisce in un momento particolarmente drammatico per Gaza, dove dopo 80 giorni di blocco totale degli aiuti, la distribuzione è stata affidata a contractors militari americani in un piano che l'ONU ha definito "una deliberata opera di distrazione" volta a distogliere l’attenzione sull’operazione militare israeliana in corso nella striscia di Gaza. Scene di caos e disperazione si verificano quotidianamente nei centri di distribuzione, mentre la popolazione è ridotta alla fame.
"Come ha scritto Paola Caridi - aggiunge il Coordinamento - Gaza è allo stremo. Il genocidio del popolo palestinese è la notte della democrazia, di tutte le democrazie inerti. Per questo il 2 giugno invitiamo tutti i cittadini a scrivere al Presidente del Consiglio chiedendo sanzioni immediate contro Israele. La partecipazione della società civile è fondamentale. Non possiamo delegare la difesa dei diritti umani solo alle istituzioni. Ogni cittadino che scende in piazza con una candela accesa afferma che la democrazia non è un concetto astratto, ma una pratica quotidiana di resistenza nonviolenta all'indifferenza. Ora più che mai è necessario che la voce della società civile si levi forte e chiara: non in nostro nome si può tollerare un genocidio. Una candela accesa nella notte può sembrare poca cosa, ma centinaia di candele insieme illuminano le coscienze e mostrano che la società civile non è disposta a rimanere complice del silenzio".
Per informazioni: Coordinamento Cittadino "L'Ultimo Giorno di Gaza" Email: jonathan.montomoli@gmail.com Tel: 349.3808208 (Jonathan) - 349.2258341 (Francesca)