Metromare. Giannini (Pmr): spero in prossima amministrazione Riccione


Mentre oggi il Metromare dopo due anni sperimentazione inizia a viaggiare nel suo assetto definitivo con i mezzi “full electric”, nel convegno ad Ecomondo dedicato al nuovo sistema di mobilità si è tornati a parlare delle nuove tratte. “Il sistema Metromare non si ferma – ha esordito l’amministratore di PMR Stefano Giannini – perché siamo già al lavoro con le amministrazioni per dar seguito ai progetti. Il prolungamento in Fiera è già finanziato, lavoriamo alla tratta verso Santarcangelo e al suo sdoppiamento verso il polo scolastico di Viserba. A sud, il Sindaco di Misano Fabrizio Piccioni è sintonizzato sulla necessità del collegamento ed ho già la ferma disponibilità della neo Sindaca Foronchi di Cattolica. Spero che la prossima amministrazione di Riccione (ndr andrà al voto nella primavera 2022) si ponga diversamente da ora e comprenda che l’attuale posizione frena il progresso sociale ed economico del territorio“. Giannini ha rimarcato l’impatto del trasporto rapido sul business turistico. “Se non si continua nella crescita e nell’innovazione del servizio – ha detto – si arretra. Il Metromare in questi ultimi mesi in cui le limitazioni sono state ridotte ha dimostrato di incontrare il favore dell’utenza, contribuendo quindi a contenere l’uso dell’auto. Bisogna continuare con un progetto che è considerato esemplare da tutti gli esperti del settore“.
“Sul fronte di viabilità e trasporti – ha aggiunto l’assessore riminese Roberta Frisoni –, siamo nel pieno di un radicale cambiamento e dobbiamo sforzarci di cambiare modelli superati. Ci sono le opportunità, il Metromare è una di queste e anche le esperienze fatte con lo Shuttle Mare per trasportare persone in spiaggia è stato un unicum che tanti replicheranno. Non ho remore: va aumentata la quota di trasporto pubblico, la linea 11 dovrà entrare in questa sintonia e l’alimentazione elettrica la vedo come uno scenario possibile”
Il Presidente di Start Romagna, Roberto Sacchetti, ha ricordato lo sforzo dell’azienda del TPL romagnolo, che trasporta ogni anno 49 milioni di persone con 560 bus che percorrono 21 milioni di km l’anno. “Il piano industriale – ha detto – prevede un forte ricambio dei mezzi nel segno della sostenibilità ed entro il 2024 ne sostituiremo 230. Il Metromare ha chiuso la fase sperimentale con 500mila km percorsi. E’ l’offerta vincente perché abbina frequenza a puntualità rigorosa. Solo così si convince la gente ad usare il mezzo pubblico. Credo fondamentale parlare di transizione digitale per il nostro mondo, dobbiamo rendere facile l’utilizzo e sempre più immediata la lettura delle disponibilità di viaggio. Dobbiamo andare verso un trasporto che definirei sartoriale“.
Infine Roberto Renzi, esperto del trasporto sul nostro territorio, ha ripercorso i 100 anni di mezzi alimentati da elettricità. “Rimini ha sempre percorso i tempi, o è stata all’avanguardia. Laddove transitavano mezzi fra le dune, fra Rimini e Riccione ad esempio, sono cresciute economie e qualità della vita. Il Metromare è un altro capitolo di questa centenaria storia“.