L’ingresso al pronto soccorso, l’attesa e il “volo” da 3 metri: grave un 60enne


Un incidente anomalo quello avvenuto questa mattina al pronto soccorso dell’ospedale Cervesi di Cattolica, dove un clochard di 60enne è caduto da un’altezza di tre metri sbattendo violentemente sull’asfalto schiena e testa. Per l’uomo, rimasto sempre cosciente, è stato necessario il trasferimento in eliambulanza al Bufalini di Cesena.
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica. Da quanto si apprende, il 60enne si è recato di prima mattina in pronto soccorso per dei persistenti dolori ai piedi. Un “codice bianco” per i sanitari, che l’hanno invitato a sedersi e attendere il proprio turno. Dopo un paio d’ore nella sala d’attesa, il senzatetto sarebbe uscito per arrampicarsi alla cancellata della “camera calda”, il locale in cui arrivano le ambulanze. Quando si trovava a tre metri da terra avrebbe perso la presa scivolando rovinosamente.
L’impatto con l’asfalto è avvenuto in parte con la testa e in parte con la schiena e ha richiesto l’intervento dei sanitari. Come da prassi, è stato attivato l’elisoccorso da Ravenna, che una volta atterrato al Cervesi ha elitrasportato il ferito a Cesena in codice di massima gravità. Il 60enne, che sarebbe affetto da problemi psichici, non è in pericolo di vita. Al pronto soccorso è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Cattolica per ricostruire nei dettagli l’accaduto.