Letta annuncia: da giugno stop all’IMU. L’assessore Brasini commenta

L’Assessore Brasini posta sul social network un grafico nel quale si mostrano gli effetti recessivi del fiscal compact sul comune di Rimini: col patto di stabilità restano bloccati gli oltre 60milioni di euro fondo di cassa al 31-12-2012 e allo stesso tempo aumenta la pressione fiscale statale sui cittadini riminesi pari a oltre 35milioni (i 26 di Imu che se ne sono andati a Roma e gli 8,6 di tagli al FSR collegato all’Imu).
“In poche parole – scrive l’assessore – i riminesi vengono privati dallo Stato di risorse che solo fino a due anni fa venivano gestite direttamente dal Comune. Ora i soldi vanno a Roma e ci viene chiesto cosa ne pensiamo della proposta avanzata da Letta del taglio all’Imu sulla 1° casa (a Rimini vale 13,4 milioni). Va bene, siamo pienamente d’accordo a ridurre la pressione tributaria, ma da Roma la risposta che vorremmo sarebbe molto semplice. Lasciare ai comuni ciò che per loro natura e definizione compete (IMU significa Imposta Municipale). A queste condizioni si eliminerebbe da subito l’IMU sulla prima casa e tanto altro (imposta di soggiorno, addizionale Irpef, ecc)”.